BANCHE: per ABI forte ripresa mutui, ma dati diversi da Bankitalia

Redazione UNC
4 Maggio 2015
Condividi su
Comunicato stampa dell’Unione Nazionale Consumatori Roma, 4 maggio 2015. – Secondo i dati resi noti oggi dall’Abi, nel trimestre gennaio-marzo 2015 l’ammontare delle erogazioni di nuovi mutui è stato pari a 7,897 miliardi di euro rispetto ai 5,250 miliardi dello stesso periodo del 2014 con un aumento annuo del 50,4%. L’UNC evidenzia come questi dati, almeno per il momento, contrastino con quelli di Bankitalia, secondo i quali i prestiti delle banche al settore privato hanno registrato, a febbraio, una contrazione su base annua del 2% e a gennaio dell’1,8%. In particolare i prestiti alle famiglie sono calati, a febbraio, dello 0,4% sui dodici mesi (-0,5 nel mese precedente). “A marzo, grazie all’avvio del Quantitative Easing, è assai probabile che si registri una decisa inversione di tendenza, capace di compensare i cali dei mesi precedenti, ma dubitiamo, anche se lo speriamo, che la ripresa sia nei termini indicati dall’Abi, con percentuali bulgare del 50%” ha dichiarato Massimiliano Dona (segui @massidona su Twitter), Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori. “Preferiamo, quindi, attendere i dati ufficiali di Bankitalia. Nel frattempo sarebbe già una bella cosa se le banche non innalzassero gli spread per compensare l’abbassamento dei tassi di riferimento” ha concluso l’avv. Dona.        
Condividi su: