INTERNET – In strada come in Rete

Andrea Fiorentini
15 Ottobre 2009
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Comunicato stampa dell’Unione Nazionale Consumatori

Roma, 15 ottobre 2009 – Negli ultimi anni si è assistito ad una crescita dell’uso della rete da parte dei minori e nello stesso tempo ad un aumento vertiginoso della criminalità connessa all’utilizzo di internet. Un fenomeno dilagante tra gli adolescenti è quello legato ai comportamenti caratterizzati da intenti violenti, nei confronti dei coetanei nella scuola e non: il cosiddetto ‘bullismo’ che in rete, acquisisce una sua dimensione peculiare, il cyberbullismo.
Nei primi 9 mesi dell’anno, infatti, la Polizia Postale ha monitorato 316.099 siti web. I siti pedofili chiusi in Italia sono stati 177, le persone denunciate sono state 6015, mentre quelle arrestate sono 277. Sono state inoltre effettuate 5238 perquisizioni. Dal 1 Febbraio 2008 ad oggi sono stati inclusi in black list 488 siti pedofili. Nella sola Regione Lazio dal 1 Gennaio 2009 al 30 Settembre 2009 sono state effettuate 64 perquisizioni e 6 arresti, mentre 26 persone sono state denunciate.
Non meno rilevante si presenta il problema del comportamento degli adolescenti nella circolazione stradale, sia alla guida dei ciclomotori che in qualità di pedoni, che potrebbe trovare una soluzione attraverso la conoscenza delle norme di comportamento stradale e dei fattori di rischio legati alla guida.
Per fronteggiare questi fenomeni è nato ‘In strada come in rete’, il progetto realizzato dalla Provincia di Roma con Polizia Postale, Polizia provinciale, Unicef, Microsoft, Unione Nazionale Consumatori, Google, Youtube e il portale web Skuola.net. Un progetto rivolto agli studenti tra i 10 e i 14 anni, dei genitori e degli insegnanti delle scuole secondarie di primo grado del territorio della provincia di Roma, che ha l’obiettivo di contrastare i nuovi rischi adolescenziali, in particolare la pedo-pornografia on-line e le altre minacce della navigazione web, il cyber bullismo e i pericoli che incombono sui ragazzi in strada.
All’iniziativa, che partirà nei prossimi giorni, hanno aderito 30 scuole della Provincia di Roma, per un totale di 11 mila alunni e 220 docenti. E’ previsto il coinvolgimento di 20 agenti della Polizia Provinciale, di 10 agenti della Polizia Postale e di 3 operatori Unicef, impegnati in un’azione di informazione e formazione, affinché i ragazzi e le loro famiglie maturino un uso sicuro, consapevole, corretto e critico di Internet, imparando a conoscerne le potenzialità, ma anche i rischi. L’Amministrazione provinciale, inoltre, vuole fornire tutte le informazioni sul Codice della Strada e sulle norme di comportamento e di sicurezza che i ragazzi devono seguire, in generale come utenti della strada e in particolare come conducenti di ciclomotori e mini-vetture. Si amplifica con questo progetto l’attività già svolta dall’Assessorato alle Politiche della Sicurezza e Protezione Civile con la consegna, negli ultimi 3 anni, dell’attestato all’abilitazione di guida del ciclomotore a 12.000 studenti.
I ragazzi saranno coinvolti in un concorso che prevede la realizzazione di elaborati o mini-video raccolti e pubblicati dal portale web Skuola.net, dove potranno essere votati dagli utenti registrati. Le scuole vincitrici, due scelte dagli iscritti al portale, una da una giuria tecnica, riceveranno un simulatore di guida che potrà essere utilizzato anche in futuro per iniziative di sensibilizzazione e di educazione sul tema della sicurezza stradale.

Roma, 15 ottobre 2009

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