SALUTE: una nuova vita dell’ISS dopo il commissariamento?

Redazione UNC
1 Luglio 2014
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Comunicato stampa dell’Unione Nazionale Consumatori L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) sta per essere commissariato dal Ministero della Salute per irregolarità nei bilanci: sarà l’occasione giusta per migliorare l’efficienza e potenziarne il ruolo istituzionale? Roma, 1 luglio 2014 – “L’Istituto Superiore di Sanità ha contribuito, in questi anni, a prevenire ed eliminare pericoli più o meno gravi per la salute dei cittadini: per questo, ci auguriamo che sia questa l’occasione per migliorarne l’efficienza e potenziarne il ruolo istituzionale”. E’ quanto dichiara Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori, in riferimento al commissariamento dell’ISS, deciso dal Ministero della Salute. “La nostra associazione, sin dalla sua fondazione nel lontano 1955 -afferma Dona (segui @massidona su Twitter)– ha trovato nell’Istituto una collaborazione efficiente ed in alcuni casi insostituibile: basti pensare all’attività di informazione della cittadinanza svolta (mai in toni allarmistici e scandalistici) ogni qual volta scoppia un’emergenza alimentare come ad esempio la mucca pazza o l’allarme diossina, oppure il prezioso contributo nella lotta ed il debellamento della rabbia dal nostro Paese; gli interventi nei casi di disastri naturali e i controlli sui vaccini contro la poliomielite”. “Ci auguriamo -conclude il Segretario generale- che questo momento di crisi si trasformi in un’opportunità per dare nuovo slancio e vitalità all’ISS, potenziandone il suo ruolo di riferimento scientifico per la Sanità pubblica nazionale, ma anche internazionale e mi riferisco a quei Paesi in via di sviluppo, che hanno ancora bisogno del concreto sostegno che l’Istituto può dare”.
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