Comunicare la freschezza dei surgelati è possibile!

Redazione UNC
28 Settembre 2021
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Era il 1969, e sono solo cinque anni che i prodotti surgelati sono disponibili nei negozi alimentari, una novità a cui molti italiani guardavano ancora con sospetto. Comunicare la freschezza degli alimenti surgelati era indispensabile per abbattere la diffidenza verso questo genere di prodotto e farlo attraverso un’immagine non è mai stato semplice; allora meno che mai. In questo bellissimo still life fotografico gli elementi in movimento e i colori vivaci rappresentano un brillante escamatotage, il “sinonimo” ideale, per comunicare in modo efficace le qualità, la vitalità e naturalmente la freschezza dei surgelati che la Findus desiderava far percepire ai consumatori.

Come nascono i surgelati

La conservazione a basse temperature ha una storia molto antica. Già dal 1000 a.c. i cinesi avevano l’abitudine di conservare le merci in cantine riempite di ghiaccio, ma bisognerà aspettare i primi del ‘900 per veder nascere un sistema di vendita organizzato per gli alimenti congelati. Fu il biologo americano Clarence Birdseye che sviluppò, nei primi anni ’20,  il primo sistema di congelamento a fini commerciali, e il primo freezer per la conservazione, precursore dei moderni congelatori. Nel 1929 fondò la Birdseye Seafoods, congelando e immagazzinando ventisette generi di cibo pronti per la distribuzione (dalla carne al pesce, dalla frutta ai piselli). Il 1930 è considerato l’anno ufficiale di nascita dei surgelati. Continuate a seguirci sulla pagina Instagram @storiadellapubblicità  Autore: Hiram Gellona  Data: 28 settembre 2021
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