Bankitalia: a gennaio i prestiti alle famiglie sono saliti del 2,8%
In gennaio i prestiti al settore privato, corretti per tener conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari, sono cresciuti del 2,7% su base annua (1,8% in di-cembre). Lo comunica la Banca d’Italia nel bollettino Banche e moneta. I prestiti alle famiglie sono saliti del 2,8% (come nel mese precedente), mentre quelli alle società non finanziarie sono aumentati dell’1,9% (0,2% in dicembre). I depositi del settore privato sono cresciuti del 5,6% su base annua (4,4% in dicembre); la raccolta obbligazionaria è diminuita del 16,7% (-16,1% nel mese precedente). Le sofferenze sono scese del 9,3% su base annua (erano calate del 10,3% nel mese precedente).
Per quanto riguarda i tassi di interesse sui prestiti erogati alle famiglie per l’acquisto di abitazioni, comprensivi del-le spese accessorie, sono stati pari al 2,27% (invariato); quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo sono invece all’8,45% (da 8,05 di dicembre).
I tassi di interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie sono risultati pari all’1,45% (1,50 in dicembre); quelli sui nuovi prestiti di importo fino a 1 milione di euro sono stati pari all’1,90%, quelli sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia all’1,12%. I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,38%.
Ad avviso dell’UNC, dati altalenanti. A fronte di una positiva crescita dei prestiti al settore privato, si interrompe la discesa dei tassi di interesse per l’acquisto di abitazioni iniziata in ago-sto, mentre risalgono quelli sul credito al consumo. Un rialzo in sé non preoccupante se non fosse ormai ravvicinata la fine del QE.
Autore: Mauro Antonelli
Data: 14 marzo 2018
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