Benzina: prezzi al rialzo durante il ponte del 1 novembre

Mauro Antonelli
3 Novembre 2017
Condividi su

benzina_aumento_prezzi

Prezzi dei carburanti in netto rialzo durante i giorni del ponte del 1 novembre. Da lunedì 30 ottobre le stangate sono dietro l’angolo per gli utenti della strada. Come infatti accade ogni anno, i distributori di carburanti non hanno esitato a speculare sull’intenzione di chi, avendone la possibilità, ha deciso di concedersi qualche giorno di vacanza lontano da casa. A confermarlo sono le elaborazioni effettuate in questi giorni da Quotidiano Energia secondo le quali si è registrato un aumento dei prezzi praticati.

I prezzi del self service

Stando ai dati comunicati il 2 novembre dai gestori, il prezzo medio nazionale della benzina self service è di 1,527 euro/litro, con i picchi dei marchi che oscillano tra 1,522 e 1,550 euro/litro e i no-logo che invece si fermano a 1,503. Per quanto riguarda il diesel, il prezzo medio è pari a 1,386 euro/litro, con da una parte le compagnie che vanno da 1,383 e 1,402 euro/litro e, dall’altra, i no-logo attestati invece su 1,360.

I prezzi del servito

Per ciò che concerne il servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,658 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,622 a 1,753 euro/litro e le pompe bianche a 1,534. Per il diesel la media è di 1,521 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie che variano da 1,486 a 1,628 euro/litro e i no-logo a 1,391. Il Gpl, infine, va da 0,651 a 0,659 euro/litro con i no-logo a 0,628.

I nostri consigli

Bastano pochi accorgimenti per ridurre sensibilmente i costi di un viaggio in auto e risparmiare qualcosa. Solo per fare un esempio, considerate le differenze di prezzo tra il self service ed il servito, fare benzina servendosi da soli alla pompa significa ottenere un risparmio medio di 13,1 centesimi al litro, ossia 6 euro e 55 centesimi per un pieno di 50 litri. In autostrada, poi, è sempre bene consultare con attenzione i benzacartelloni. Per evitare spiacevoli sorprese al momento di pagare, ecco qualche buon suggerimento dell’UNC: – Non entrare nel primo distributore che ti capita appena si accende la spia della benzina, ma cerca il prezzo più basso. – Cerca le pompe bianche, senza insegne famose (no logo) o quelle della grande distribuzione. – Preferisci il self service al servito. – Verifica la corrispondenza tra i prezzi esposti nei cartelli e quelli effettivamente praticati. – Guarda sempre i benzacartelloni. – Confronta i prezzi attraverso il sito carburanti.mise.gov.it

Autore: Unione Nazionale Consumatori Data: 3 novembre 2017 Salva Salva Salva Salva
Condividi su: