Opel Zafira a metano richiamata dal mercato per possibile danneggiamento serbatoio gas

Redazione UNC
15 Dicembre 2016
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opel-zafiraOpel Italia ha pubblicato un richiamo per le Zafira modello ST 1,6 Eco M, classificato come “monovalente” cioè con alimentazione principale a Metano e serbatoio di benzina ridotto a 14 litri; il richiamo riguardo le auto dal modello 2012 al modello 2017, identificabili dal decimo campo del numero di telaio, composto da 17 campi:
valore campo C D E F G H
model year 2012 2013 2014 2015 2016 2017
Comunque è raccomandato che si chieda conferma ad una concessionaria od un’Officina autorizzata Opel, od anche al centro relazioni clienti Opel Italia, che il telaio della specifica vettura è interessata al richiamo. La produzione del “model year” successivo a quello in corso inizia solitamente ad agosto, per cui i veicoli consegnati da settembre/ottobre sono già allestiti con le varianti deliberate per l’anno successivo. Il richiamo è stato pubblicato nello specifico albo del Ministero dei Trasporti alla fine di novembre 2016, con il testo seguente:
  • Periodo di produzione: ANNI 2012/2017 per 8.735 veicoli.
  • Descrizione Difetto: POSSIBILE DANNEGGIAMENTO ANELLO TENUTA VALVOLA SERBATOIO CNG CON PERDITA DI GAS AL TERMINE DEL RIFORNIMENTO
  • Azioni correttive: GUIDARE IL VEICOLO SOLO A BENZINA FINO A SUCCESSIVA COMUNICAZIONE
  • Riferimento CONCESSIONARI
  • Note COD 16C089 TELAI CONSULTARE CONCESSIONARI
L’operazione consiste nella sostituzione del bocchettone del rifornimento di metano, decisa da Opel Italia anche in mancanza di segnalazioni specifiche di inconvenienti, a titolo precauzionale. Il problema è la prescrizione di utilizzare esclusivamente l’alimentazione a benzina fino all’esecuzione del rimedio che dai primi contatti con la rete di Officine Opel era stimato in alcuni mesi, con conseguente aggravio di costi per i clienti. Opel Italia ha confermato a UNC che sono in atto misure per ridurre sostanzialmente il tempo di approvvigionamento del ricambio, per ridurre il disagio per i clienti. Opel Italia ha disposto un programma di supporto nei confronti della clientela, attivabile dalla rete di assistenza consistente in un indennizzo economico basato sulla percorrenza chilometrica effettuata durante il periodo di attesa dell’esecuzione dell’intervento di sostituzione. Soluzioni alternative potranno essere comunque considerate, di volta in volta, a seconda delle esigenze e delle condizioni di utilizzo dei veicoli manifestate dai clienti. Il richiamo può essere, naturalmente, eseguito da qualsiasi Officina autorizzata Opel, senza costi per il cliente, ma è comunque consigliabile, ove possibile, rivolgersi al concessionario di zona, e l’attivazione del programma di supporto prescinde dalla garanzia del veicolo. Siamo lieti di poter dare atto a Opel Italia di aver disposto efficaci misure per eliminare ogni rischio, sia pure solo potenziale, insieme al supporto alla clientela per alleviare i possibili disagi conseguenti alla necessità di non utilizzare il metano fino al completamento dell’esecuzione del richiamo. Autore: Unione Nazionale Consumatori
Data: 15 dicembre 2016
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