GE.RI: una nuova denuncia per recupero crediti aggressivo

Redazione UNC
27 Gennaio 2016
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Comunicato stampa dell’Unione Nazionale Consumatori Nonostante la multa dell’Antitrust di oltre 200 mila euro, molti consumatori denunciano il reiterato comportamento aggressivo di Ge.ri_Gestione Rischi S.r.l. Roma, 27 gennaio 2016 “Ge.Ri persevera con una condotta intimidatoria e minacciosa nei confronti dei consumatori, per questo motivo chiediamo un nuovo intervento dell’Antitrust, dopo la sanzione di oltre 200 mila euro dell’estate 2015”. E’ quanto dichiara Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori (https://www.consumatori.it), annunciando una nuova denuncia nei confronti della società di recupero crediti Ge.Ri Gestione Rischi S.r.l. Moltissimi consumatori, negli ultimi mesi hanno scritto agli sportelli dell’Unione Nazionale Consumatori indignati dal comportamento aggressivo di Ge.Ri che, su incarico di diverse società di telecomunicazioni e dell’energia, ha sollecitato, per posta, e-mail, sms e telefonate, il pagamento di crediti (spesso non dovuti o comunque contestati), minacciando, in caso di mancato pagamento, azioni legali o visite domiciliari di un incaricato della società per agevolare la composizione bonaria del debito. “E’ inaccettabile -commenta Dona (segui @massidona su Twitter)- che una società di recupero crediti minacci i consumatori di ‘sopralluoghi a sorpresa presso gli indirizzi comunicati’ con un tenore assolutamente intimidatorio, idoneo a creare nel destinatario uno stato di preoccupazione.  Senza contare l’assurdità per cui i crediti richiesti non sono neanche accertati: molti consumatori ci segnalano di essere stati contattati per la riscossione di crediti nei confronti di società con le quali non hanno alcun rapporto contrattuale, così come casi in cui il sollecito giunge al consumatore, nonostante si sia già attivato per pagarlo alla società creditrice”. “Ci auguriamo -conclude l’avvocato Dona- che l’Autorità intervenga tempestivamente anche in considerazione del fatto che si tratta di un comportamento reiterato e, in attesa che l’Autorità Antitrust verifichi l’opportunità e la legittimità delle comunicazioni inviate da  Ge.Ri.,  la società interrompa questo tipo di pratiche per evitare che altri consumatori, preoccupati dal tono dei solleciti, siano indotti a pagare importi non dovuti”. I consumatori che avessero problemi con Ge.Ri. e altre società di recupero crediti, possono contattare i nostri esperti attraverso lo sportello https://www.consumatori.it/segnalaci-il-tuo-problema/ sul nostro sito. NOTA DI AGGIORNAMENTO MARZO 2017. In seguito a questa nostra iniziativa, l’AGCM emetteva provvedimento di condanna a carico di GERI (IP211). La società, tuttavia, impugnava questa decisione dinanzi al TAR che, con sentenza del marzo 2017, ritenendo fondato il ricorso, ha disposto l’annullamento della sanzione.
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