MUSICA: concerto U2, sold out dopo pochi minuti

Redazione UNC
16 Gennaio 2017
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Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori Antitrust deve chiudere il procedimento aperto grazie all’esposto UNC e Ticketone deve cambiare modalità di vendita Roma, 16 gennaio 2017 – “Ci risiamo! Anche i biglietti per il concerto degli U2, messi in vendita questa mattina alle 10, sono andati esauriti in brevissimo tempo. E’ inaccettabile! Occorre che finalmente siano applicate e diventino operative le nuove sanzioni previste dalla legge di Bilancio. Ma non basta! Siamo stati i primi a presentare un esposto all’Antitrust, fin dal mese di maggio. Ma ad 8 mesi di distanza, il procedimento non si è ancora concluso. Serve al più presto una parola definitiva da parte dell’Authority, in particolare prima dell’inizio della prossima stagione estiva” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. TicketOne ha spiegato oggi di avere assegnato i biglietti a circa 18.000 differenti acquirenti, che il  92% degli ordini è stato spedito con corriere e che ogni cliente ha acquistato in media di 2,9 biglietti. “Al di là delle responsabilità che saranno accertate dall’Antitrust, è evidente che quello che fa Ticketone non basta. Non serve, in particolare, dire che non è stata rilevata la presenza di software automatici di acquisto. Abbiamo da tempo chiesto, fin dal febbraio dello scorso anno, una diversa procedura di vendita” prosegue Dona. Ad avviso dell’UNC, infatti, per evitare l’uso di bot vanno predisposti i test captcha, con domande intelligenti e non solo con numeri o lettere da riconoscere (del tipo “tra 2 6  11 8 quale numero è dispari?”, “quale numero è maggiore tra 2 6 11 8?”) e l’invio di email per verificare la validità dell’indirizzo di posta elettronica utilizzato per la creazione dell’account utente e per avere la password per accedere alla piattaforma e procedere all’acquisto. Inoltre nella vendita non deve essere favorito chi ha acquistato in precedenza biglietti per altri concerti e, quindi, è già cliente della piattaforma. Si tratta di impedire a questi ultimi di avere una procedura semplificata e più rapida grazie all’inserimento di un nome utente e di una password già in loro possesso. “Insomma, serve una gara con tutti nelle stesse condizioni di partenza, con tutti costretti a registrarsi nuovamente per ogni concerto. Ingiusto che qualcuno possa partire 30 metri più avanti” conclude Dona.
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