PREMIO DONA 2014: il nostro evento è sostenibile

Redazione UNC
13 Novembre 2014
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Comunicato stampa dell’Unione Nazionale Consumatori L’ottava edizione del “Premio Vincenzo Dona, voce dei consumatori” (26 novembre-Teatro Argentina di Roma), dedicata ad innovazione e sharing economy, sarà un “evento a C02 zero”: le emissioni generate  saranno neutralizzate grazie all’acquisto di crediti VER (Verified Emission Reduction). Roma, 13 novembre 2014 – “Il Premio Vincenzo Dona mantiene la sua tradizione di sostenibilità!”. E’ quanto dichiara Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori, annunciando che l’ottava edizione del più importante evento sui consumi nel panorama italiano (Roma-26 novembre-Teatro Argentina di Roma) sarà, come lo scorso anno, a CO2 zero. “Ogni evento organizzato (convegni, concerti, forum, ecc.) -spiega Dona (segui @massidona su Twitter)- ha un impatto sull’ambiente in cui viviamo in termini di consumo di risorse, produzione di rifiuti ed emissioni di C02 ed altre sostanze inquinanti, sia per l’organizzazione sia durante l’evento stesso. Oggi è possibile però, grazie a oculate politiche di gestione, certificare la sostenibilità ambientale dell’evento. Di fatto -spiega il Segretario generale- la certificazione IMQ permette di monitorare e verificare tutta una serie di parametri (percentuale di raccolta differenziata, utilizzo di energia prodotta da fonti rinnovabili, acquisti di materiali con certificazione ambientale, modalità di trasporto per gli spostamenti, ecc.) che consentono di calcolare la produzione di C02 dell’evento”. “Una volta calcolati gli effetti sull’ambiente -conclude Massimiliano Dona- saranno neutralizzati grazie all’acquisto di crediti VER (Verified Emission Reduction). Non solo: nel corso dell’evento si farà particolare attenzione alla mobilità sostenibile, alla minimizzazione dei rifiuti, all’attenzione alle emissioni di CO2 e alla divulgazione di contenuti sostenibili. In conclusione, è doveroso ringraziare Consulenze Cremonesi e IMQ per averci indicato la strada (e per il prezioso lavoro fatto con noi) per questo importante risultato, che contribuisce a rendere il nostro Premio ancora più ‘nuovo’!”.
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