Caldaie a condensazione

Redazione UNC
25 Settembre 2014
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Quali sono le caratteristiche delle caldaie a condensazione? E’ conveniente sostituire le tradizionali caldaie a gas con quelle a condensazione? Le caldaie a condensazione sono presenti sul mercato europeo già dagli anni ’90. Esse rappresentano una delle soluzioni più interessanti per riscaldare le abitazioni e per produrre acqua calda sanitaria. Rispetto alle caldaie a gas tradizionali, la tecnologia a condensazione permette di raggiungere rendimenti molto più elevati, poiché recupera il calore contenuto nei fumi di scarico. Ciò permette di ottenere rendimenti di combustione del gas superiori al 100%, a differenza dei rendimenti delle comuni caldaie, che nel migliore dei casi non superano il 90%. Dal punto di vista estetico, dell’ingombro e della rumorosità, le caldaie a condensazione non sono differenti da quelle tradizionali. Le caldaie a condensazione permettono di conseguire risparmi energetici ancora maggiori, quando sono abbinate a sistemi di riscaldamento a bassa temperatura (es: riscaldamento a pavimento) che sono caratterizzati da temperature dell’acqua calda in mandata di circa 40°C. Sempre per avere la migliore efficienza, insieme all’installazione delle caldaie a condensazione, va fatta una efficiente termoregolazione dell’impianto di riscaldamento. La maggiore efficienza delle caldaie a condensazione si traduce in minori consumi di gas e minori costi in bolletta. Infatti, oltre a significative diminuzioni delle emissioni di CO2, l’adozione di questa tecnologia consente di ridurre la spesa per il riscaldamento e l’acqua calda sanitaria fino al 30%. La convenienza è in realtà maggiore, perché a tutt’oggi l’installazione di caldaie a condensazione in sostituzione di caldaie tradizionali rientra nei casi di applicazione della detrazione fiscale del 55% della spesa sostenuta. (Pieraldo Isolani)
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