Il notaio risponde su… rinuncia eredità

Redazione UNC
10 Novembre 2015
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1128 (Sdc – nov. 2015) – La rubrica per rispondere alle domande di consumatori su compravendite, successioni, etc. La domanda di oggi è… Buongiorno, la mamma è defunta pochi giorni fa, il papà da qualche anno. La seconda casa che era loro ora passa definitivamente a noi tre figli: uno ha detto che la vuole lasciare agli altri due. Chiedo quale è il modo più economico, considerato le spese varie di atti bolli tasse ecc, e avere nello stesso tempo una certezza che chi ha lasciato la sua parte agli altri due non possa un giorno richiederla o invocare una procedura legale in merito? Se uno dei figli vuole rinunciare deve fare un atto di rinuncia all’eredità,ma con questo atto si rinuncia a tutto quello che era del defunto. Faccio presente che se il figlio che vuole rinunciare ha a sua volta dei figli, questi subentrano al genitore rinunciante. Pertanto in questo caso la quota del rinunciante non si accresce a quella dei fratelli. La rinuncia all’eredità può essere fatta da un notaio o presso la cancelleria del tribunale competente per il luogo dell’ultimo domicilio del defunto.

Autore: Associazione Sindacale Notai del Lazio Data: 11 novembre 2015
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