L’angolo del notaio… Eredità
1148 (Sdc – dic. 2015) – La rubrica per rispondere alle domande di consumatori su compravendite, successioni, etc. La domanda di oggi è…Convivo con una persona (divorziato con 3 figli dalla prima moglie) da 8 anni e fra qualche mese avremmo un figlio. Siccome ha debiti con L’Agenzia delle entrate e Inps, in caso di sua morte a chi spettano i suoi debiti (cioè possono andare intorno alle mie proprietà o no?) e abbiamo diritto di eredità con mio figlio in caso ci fosse?
Gli eredi del convivente della signora sono i figli del precedente matrimonio e il figlio che nascerà, se sarà riconosciuto, come figlio naturale. La signora se non contrarrà matrimonio con il suo convivente non è tra gli eredi previsti dalla legge,a meno che non sia nominata erede con un testamento. Metto in evidenza che gli eredi sono obbligati a pagare i debiti del defunto.
Autore: Associazione Sindacale Notai del Lazio
Data: 9 dicembre 2015
Parliamo di...
Vuoi commentare l'articolo? Usa questo spazio.

Allora non bisognerebbe accettare l’eredita con beneficio d’inventario?
Preciso che gli eredi sono tutti i figli nati compresi quelli fuori dal matrimonio. La legge 219 del 2012 equipara questi ai figli nati da matrimonio stabilendo una definitiva equità del l’appellativo figli per tutti. Circa l’obbligo di pagare i debiti è necessario aggiungere che gli eredi sono tenuti al pagamento solo se accettano l’eredità, inoltre per i minori l’accettazione viene effettuata con beneficio d’inventaruo. Pertanto il giudice tutelare dei minori obbliga a fare un inventario dei debiti e dei crediti per valutare la convenienza economica, per il minore, ad accettare l’eredità.
Credo che sia possibile rinunciare ad una eredità e quindi liberarsi di eventuali debiti del defunto. Non è così?