Reclamo N° 124159
Giuseppe
12 Ottobre 2018
Salve,
giorno Martedi 25 Settembre alle 8.30, presso una delle vie principali di Palermo, nella mia Peugeot 2008 1.6 BlueHDI (giugno 2015) si è abbassato improvvisamente il pedale delle frizione e non è più tornato in posizione di riposo, la frizione risultava quindi inutilizzabile e la vettura è rimasta con la seconda marcia ingranata. Con l'aiuto di altri automobilisti sono riuscito a sganciare la marcia e a collocare la vettura a margine della strada per liberare l'incrocio in cui mi trovavo. Ho chiamato l'assistenza Peugeot e questa ha provveduto a inviarmi un carro attrezzi per portarmi all'officina autorizzata
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Premetto che la vettura gode di un'enstensione di garanzia a 4 anni/70.000 KM e che la vettura ne ha percorsi 58.350, la vettura è stata sempre regolarmente tagliandata. In officina dopo più 2 giorni di richiesta insistente di informazioni sulla natura del problema mi hanno risposto che era necessario sostituire l'intero kit frizione e che il problema non rientra in garanzia.
Alla mia richiesta di spiegazioni sul perchè non sia in garanzia una frizione che a solo 58.350 KM si guasti improvvisamente e senza dare alcun avvisaglia di malfunzionamento (come ad esempio difficoltà nell'inserimento delle marce), mi è stato risposto che la casa non riconosce in garanzia la sostituzione della frizione in quanto è un problema imputabile ad un cattivo utilizzo della stessa: Sono un padre di famiglia di quasi 41 anni con alle spalle 22 anni di esperienza come guidatore e nella mia vita prima di possedere una peugeot ho posseduto e guidato 2 VW Polo (con le quali ho percorso 100.000KM + 192.000KM) sulle quali l'unica volta che ho avuto un problema alla frizione è stato in occasione della rottura di uno dei tubi che portava il gasolio al motore e che ha causato l'allagamento della stessa.
Sulla qualità della mia guida io non ho alcun dubbio, sono molto attento a mantenere bassi i consumi e ad effettuare tutti i controlli previsti, non sono di certo interessato a tenere premuta la frizione con lo scopo di sprecare giri/carburante, non vado a correre i rally, percorro il normale tragitto casa-lavoro quindi non riesco assolutamente a concepire come si possa rispondere ad un cliente che il problema è da imputare al cattivo utilizzo della frizione.
Inoltra l'officina mi ha comunicato per avere il kit di ricambio sarebbero passati 3 giorni dall'ordine (ed eravami già a giovedi) e poi 2 giorni per l'intervento. Dal giorno del guasto io ero rimasto senza auto, che uso per andare a lavoro e per portare i miei figli all'asilo. Il Venerdì sono andato a parlare con il capo officina il quale mi comunicava che loro (officina) non potevano fare altro che ripararmi a pagamento il guasto e che potevo aprire un reclamo in peugeot per avere riconosciuto in rimborso. Visto che non potevo far slittare ulteriormente la riparazione (alla fine sono rimasto senza auto 2 settimane ed ho dovuto sborsare altri soldi per noleggiarne una) ho detto quindi all'officina di procedere celermente alla riparazione mentre provvedere a reclamare con Peugeot (era giorno 28 settembre).
Il 29 Settembre ho aperto un reclamo sul sito Peugeot descrivendo tutto l'iter e le tempistiche della problematica e richiedendo un loro intervento per affettuare la riparazione in garanzia
Giorno 3 Ottobre non avendo ricevuto notizie chiamo il servizio cliente al numero verde, e qui mi hanno risposto che sicuramente qualcuno mi avrebbe contattato entro 5 giorni lavorativi a partire dall'apertura delle segnalazione, quindi entro giorno 5 Ottobre, ma ciò non è avvenuto. Giorno 5 sera chiamo in officina e mi dicono che la vettura è pronta e posso passare a prenderla. Sabato 6 ritiro quindi la vettura (non potevo fare diversamente visto le necessità) e saldo l'intervento (642€).
Giorno 10 Ottobre stanco di aspettare aggiungo una nota alla richiesta di assistenza web lamentandomi del fatto che ancora non ero stato contattato nonstante fossero passati i 5 giorni lavorativi. Dopo 2 ore mi contattatano dal Call Center dicendomi che, poiché l'intervento era stato già effettuato, non potevano effettuare un rimborso. Ovviamente ho manifestato il mio disappunto per la gestione del problema e per il fatto che non è assolutamente normale che in officina mi si dica che potevo procedere personalmente al pagamento per poi richiedere un rimborso e poi sapere dalla casa madrem, che mi contatta in ritardo, che avrei dovuto aspettare: la vettura mi serviva sia per lavoro che per gestire le esigenze della famiglia e di certo non sono così facoltoso da avere una flotta di vetture a mia disposizione per permettermi di tenere ferma la vettura oltre.
La mia richiesta di assistenza è stata chiusa con una mail in cui mi si dice:
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Egregio Signor XXXXXXX,
Siamo dispiaciuti di dover apprendere il suo disappunto in merito al malfunizionamento degli ammortizzatori.
premesso quanto sopra, siamo costretti a confermare l'esito delle nostre procedure di verifica.
Rammaricati per l'accaduto, le rinnoviamo in ogni caso la disponibilità di Peugeot Italia e dell'intera Rete, per qualsiasi altra informazione o necessità.
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Non so veramente se ridere o piangere, sono dispiaciuti per gli ammortizzatori....peccato che il guasto riguardasse la frizione.
Chiedo a voi aiuto perché ritengo di aver subito un'ingiustizia e i soldi di questa riparazione mi sembrano letteramente rubati al futuro dei miei figli.
Come dovrei procedere secondo voi?
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