
Reclamo N° 201376

Gaetano maria
04 Luglio 2020
In data 2 luglio 2020 intorno alle ore 14:30 circa ho trovato sul sito BPM Power un computer portatile al prezzo vantaggioso di 60€. Ho effettuato un primo ordine di 4 pezzi e ho pagato con carta Postepay. Successivamente avendo trovato sempre sullo stesso sito lo stesso laptop a prezzo ancora più conveniente, circa 34€, ho effettuato altri 3 ordini da 8 pezzi cadauno, credendo di aver fatto un buon affare per dotare tutti i bambini della classe di mia figlia, una terza media composta da 25 alunni, di pc portatile, visto che probabilmente causa covid 19, studieranno prevalentemente da casa, tra l'altro mia moglie è rappresentante di classe, quindi felicissima di mettere tutti i ragazzini in grado di poter seguire le lezioni con una certa serenità, grazie ai nuovi pc.
Invece intorno alle 17, ricevo 4 email in cui il venditore si scusa dicendo che il prodotto è esaurito. Fine della questione. Trovo profondamente ingiusto che BPM abbia intanto ricevuto i miei soldi che, se tutto va bene, riavrò fra qualche giorno e che si sia elegantemente lavata le mani, non proponendo nessuno sconto per i miei acquisti successivi, né abbia spiegato che era sta eventualmente un errore del sistema.
Così il commercio online perde credibilità.
Cosa cambia fra il superamercato che sbaglia a mettere una etichetta ed è obbligato a vendere a quel prezzo e il negozio online? Amazon, pur criticata, quando non ha disponibilità di un articolo, non si appropria indebitamente del mio denaro, mi dice che l'articolo non è disponibile, punto.
Potrei anche pensare che si tratti di frode?
Grazie per l'attenzione e spero che nessuno più si ritrovi in questa situazione.