
Reclamo N° 237140

Settimio
07 Giugno 2021
reclamo Vs CaseVacanza.it-Feries . Nel marzo 2020 prolungavo la pubblicazione di annunci a pagamento sul sito indicato inerentemente la mia attività di affittacamere non professionale. In tale occasione il mio contatto commerciale era tale Davide Grimaldi- sales account. Pertanto perfezionavo la pubblicazione di due annunci cosiddetti "a contatto" in scadenza Cv 1779371 e cv 2390658, per il pagamento totale di 199 euro, chiedendo di caricare 25 contatti su ciascun annuncio relativi alla mia unità immobiliare, contatti che andavano a ricaricare il portafoglio già acquistato negli anni precedenti, portando il numero contatti a 51 per c.D. formula Litio annuncio Cv2390658 e contatti illimitati formula Rubino per annuncio CV1779371.
Con l'entrata in lockdown causa emergenza coronavirus e l'impossibilità sorta di poter affittare la struttura dovuta alle vigenti restrizioni covid, insita nel sito di annunci la possibilità di sospendere l'annuncio per poi riattivarlo in libertà, chiedevamo al nostro referente di CaseVacanza la possibilità di sospendere gli annunci per evitare di bruciare contatti e comunque prolungarne la vita. Il sales account DAVIDE GRIMALDI RIBADIVA LA POSSIBILITA' DI SOSPENDERE LA PUBBLICAZIONE DEGLI ANNUNCI SENZA ALCUNA PREOCCUPAZIONE E SENZA TEMPO MASSIMO. (mail del 21/4/20)
Quest'anno, normalizzatasi la situazione covid, abbiamo atteso la possibilità di riaprire al pubblico per richiedere via mail la riattivazione degli annunci come ci era stata promessa (ns. mail del 19/5) In tutta risposta riceviamo da tale Tania in data 21/5 una telefonata dove ci comunicavano che il signor Davide Grimaldi non lavorava più con loro, che quanto ci aveva promesso non era fattibile, nè ora nè quando ci era stato promesso, e che sentito il loro direttore potevano venirci incontro con una nuova pubblicazione, di un solo annunci annuale in modalità rubino a euro 140. Facendo presente la nostra contrairietà al fatto che nessuno ci aveva avvertito nè della inesattezza di quanto ci era stato promesso, nè del fatto che non avendo riattivato gli annunci entro un anno solare questi erano scaduti senza possibilità di alcuna riattivazione, essi si dicevano non responsabili dell'oprato di un ex dipendente, ma facevamo cortesemente notare che il dipendente scriveva su loro carta intestata e che difficilmente agiva per proprio conto o personale iniziativa. Nel frattempo avevamo ricevuto nella mailing offerte promozionali di pubblicare nuovi annunci al costo di 99 euro 8con cento di sconto), dunque la promo che avevo ricevuto era addirittura più favorevole della proposta ricevuta telefonicamente. La signora Tania diceva di sentire il direttore per poi formularci una proposta per venirci incontro e valutare la nostra situazione anche in considerazione dell'errore dell'ex dipendente. Ci contattano via mail il 24/5 offrendoci di rinnovare un annuncio RUBINO a 99 euro IN MODO DEL TUTTO ECCEZIONALE. SENTITECI PRESI IN GIRO, IN QUANTO QUELLA ERA LA PROPOSTA CHE ARRIVAVA A TUTTI COLORO ISCRITTI NELLA MAILING LIST, manifestavamo la nostra contrarietà ad accettare la situazione, quando avrebbero fatto più bella figura ad offrirci almeno un paio di mesi di pubblicazione gratis almeno a parziale risarciemnto del problema, e che per punto preso ci saremmo rivolti ad un'associazione di consumatori onde far valere i nostri diritti al risarcimento di servizi pagati e non usufruiti.
Ci auguriamo possiate sostenere questa nostra richiesta di reclamo, possiamo inviare completo carteggio e mail tra noi e la ditta che pubblica siti di annunci. Cordiali slauti, Verusca e Settimio Tombini