Maria teresa
22 Luglio 2019
A fine Maggio ho portato, in una catena di lavasecco con servizio sartoria, un vestito per un matrimonio che aveva bisogno di diverse modifiche. Il vestito è stato trattenuto per due settimane, ma le modifiche sono state fatte malissimo, tanto che hanno provato di nuovo a ripararlo con un risultato sempre disastroso. Alla fine ho dovuto comprare un altro vestito, pagandolo il doppio di quanto avevo sborsato per questo. Il problema nasce dal fatto che la sarta non ha accettato alternative alle sue 'proposte' di riparazioni e le misure sono state prese molto superficialmente. Il lavasecco si è reso disponibile a pagarmi solo il costo della riparazione errata, adducendo come scusa il fatto che il vestito era per una persona con corporatura robusta e decolté generoso quando, in realtà, da quando l'ho acquistato a quando l'ho portato a fare le riparazioni ho perso solo 10 kg. Io avevo richiesto il rimborso delle riparazioni del primo vestito, totalmente ormai rovinato, e il rimborso parziale del secondo vestito anche perché per una palese incompetenza di una professionista ho speso circa €200 inutilmente. Come posso agire?
