Anna grazia
25 Ottobre 2023
Ho acquistato un mobile credenza presso il punto vendita JYSK di Ferrara in data 14/09/2023. Il mobile in questione era l’ultimo pezzo disponibile e fuori produzione, ma ancora imballato e quindi presumibilmente in buone condizioni, perciò mi è stato venduto ad un prezzo inferiore a quello originale.
Nel montaggio purtroppo alcuni pezzi (in particolare due) sono risultati difettosi, danneggiati.
Ho contattato tempestivamente il servizio clienti tramite mail inviando come richiesto prova d’acquisto e foto delle parti difettose.
Molto gentilmente mi hanno risposto che avrebbero proceduto ad una verifica di disponibilità dei pezzi anche in altri magazzini per aiutarmi.
Passato un mese e non avendo avuto riscontro, invio mail di sollecito e dopo alcuni giorni mi rispondono che purtroppo non sono riusciti a recuperare questi pezzi, quindi mi autorizzano al reso e rimborso con buono spesa da spendere entro 2 anni.
I miei dubbi riguardano due questioni:
1) nonostante la garanzia e i difetti di qualità del mobile, è normale che io debba riportare il mobile in negozio a mie spese per avere il rimborso? Dovrei noleggiare un mezzo di trasporto in quanto il mobile è già montato e percorrere 36 km per un problema che non ho causato io e che non dipende dalla mia volontà. Non toccherebbe al venditore risolvere la questione senza ulteriori oneri per il consumatore?
2) È d’obbligo che io debba essere rimborsata con un buono spesa e quindi che sia costretta ad acquistare ancora in quel negozio quando non mi ci sono trovata bene? Non avrei diritto in questo caso a ricevere il rimborso in denaro della cifra spesa?
In attesa di un riscontro, porgo cordiali saluti.
Anna Grazia Miano