Ginevra elena
10 Giugno 2025
Qualche giorno fa ero alla ricerca urgente di un motore per la mia Mercedes. Navigando online, mi sono imbattuto in un sito che si chiamava Infinitycar, apparentemente ben fatto e professionale. Sul sito era presente proprio il motore che mi serviva, e il prezzo sembrava onesto. Senza sospettare nulla, ho contattato il venditore tramite i contatti indicati per chiedere se il motore fosse ancora disponibile. La risposta è arrivata quasi subito: il motore era disponibile, ma avrei dovuto effettuare un bonifico istantaneo se volevo che la spedizione partisse il giorno stesso. Il venditore ha fatto pressione sulla tempistica, sottolineando che la spedizione sarebbe partita immediatamente solo dopo il pagamento. Mi trovavo in una situazione di emergenza, perché senza il motore sarei rimasto a piedi e con la macchina inutilizzabile. Così, fidandomi delle apparenze e spinto dalla necessità, ho effettuato il bonifico istantaneo come richiesto. Dopo il pagamento, però, il venditore non si è più fatto sentire. Nessuna conferma di spedizione, nessuna risposta alle chiamate o ai messaggi. Il pacco ovviamente non è mai arrivato. Solo in seguito, facendo qualche ricerca in più, ho scoperto che il sito Infinitycar era in realtà una copia quasi perfetta di un sito vero e conosciuto di Milano, con tanto di partita IVA, indirizzo e ragione sociale clonati per sembrare affidabili. Una truffa ben architettata per ingannare chi, come me, si trovava in difficoltà e aveva bisogno urgente di un pezzo di ricambio. Ho sporto immediatamente denuncia alla Polizia, allegando tutte le prove disponibili: conversazioni, ricevuta del bonifico e screenshot del sito. Inoltre, ho contattato la mia banca per tentare di bloccare il pagamento o ottenere un rimborso, ma mi è stato detto che non era possibile fare nulla, poiché si trattava di un bonifico istantaneo, che non può essere annullato né revocato una volta eseguito.
