Reclamo N° 206111

Buongiorno, abbiamo soggiornato con nostra figlia di 2 anni e mezzo in un villaggio turistico in Sardegna (durata della vacanza 1 settimana dall'1 all'8 agosto 2020) e vogliamo segnalare quanto segue per chiedere risarcimento per danno da vacanza rovinata. Al momento della prenotazione e della scelta della struttura presso la quale soggiornare ci siamo subito resi conto della generale impennata di prezzi rispetto agli altri anni. Le ragioni addotte dai vari tour operator erano tutte riconducibili al discorso covid e relativi distanziamenti con conseguente riduzione dimezzamento della clientela. Optiamo infine per un villaggio di Futura Vacanze e partiamo quindi alla volta del Baja Bianca resort a S. Teodoro. Usciti dalla hall (appena rimodernata) notiamo immediatamente la fatiscenza della struttura venduta come un 4 stelle e la scarsità dei servizi offerti (le due piccole piscine e il numero di lettini hanno una capienza ridicola rispetto alle persone ospitate in struttura). Ci viene subito detto che i pasti vengono serviti dallo staff per il rispetto delle norme igieniche e che, per lo stesso motivo, non sono previsti snack durante il pomeriggio. Apprendiamo quindi di aver acquistato una formula soft inclusive che di fatto è una pensione completa, l'unica cosa disponibile fuori dai pasti sarebbero delle acque colorate al sapore di frutta servite in micro bicchieri di plastica al chioschetto antistante la piscina (chieste 3 volte e 2 volte erano calde) . La cosa potrebbe anche starci bene se non fosse che al ristorante, nella zona ricreativa, in piscina e in spiaggia non veniva invece garantita alcuna distanza ed era libero arbitrio alle persone l'utilizzo o meno di mascherine. Il villaggio nel frattempo era al completo, altro che dimezzamento dei clienti per il rispetto delle distanze! Ci siamo sentiti pesantemente truffati e decisamente poco tutelati dal punto di vista della nostra salute. Sia a pranzo che a cena vi era un solo tipo di dolce (a pranzo gelato al limone o al tiramisù), 2 primi e due secondi tra cui scegliere. Motivo? Il covid!! Chiedo un paio di arance e mi vengono servite con tanto di muffa, le riporto affinchévengano sostituite ma l'addettoal buffet mi fa notare che sono quasitutte cosi. Ci consegnano la camera..paragonabile a quella di una casa di riposo, mobili vistosamente rovinati (fotografati) e dall'aspetto decisamente triste e vetusto, da 2 stelle. Constatiamo che la cassaforte non funziona. Andiamo in reception (anche il telefono risulta infatti fuori uso) e chiediamo che venga riparata. Nel mentre intraprendiamo il tragitto verso la spiaggia, circa 20 min a piedi con la bimba, e appena arrivati lo sconforto è tangibile. Della caraibica spiaggia pubblicizzata sul loro sito, motivo peraltro della nostra scelta presso questo resort, nemmeno l'ombra. Al suo posto una micro spiaggetta maltenuta e paragonabile a quelle lacustri (fotografata). Sconsolati rientriamo alla struttura per esaudire la richiesta di nostra figlia di andare al parco giochi...anche questo versa in stato di abbandono tra erbacce con giochi rotti e conseguentemente pericolosi. La sera ci corichiamo presto e, ciliegina sulla panna, scopriamo che gli spettacoli dell'animazione vengono fatti praticamente di fronte alla nostra stanza e, essendo questa per nulla insonorizzata, a mezzanotte siamo ancora alle prese con la bimba che piange perché non riesce a dormire a causa del forte baccano. Mi reco nuovamente alla reception e pretendo la sostituzione della camera. L'indomani mattina ci consegnano la nuova stanza (praticamente la più remota del villaggio), il tempo di disfare nuovamente i bagagli e subito dobbiamo rifarli:l'aria condizionata non funziona. Ci propongono di farla riparare ma, per evitare di perdere un'altra giornata, decidiamo di adeguarci alla prima camera e quindi ri-traslochiamo. A pranzo, essendoci poco o nulla di mio gradimento, chiedo dei grissini:mi viene risposto che j grissini li distribuiscono solo durante la cena. Mi reco dal direttore (fino a quel momento non sapevo nemmeno chi fosse) per esporre le nostre numerose rimostranze e questi, anziché mostrare comprensione e disponibilità, alza i toni dicendo che se non ci va bene la struttura possiamo chiedere al tour operator di cambiare. Detto fatto contattiamo gli operatori di Futura Vacanze, i quali nel frattempo erano al corrente della situazione in quanto avevamo scritto una mail e li avevamo contattati telefonicamente. Ci viene proposto il trasferimento a nostre spese (66 euro) presso altra struttura a ca. 20 km di distanza. La giornata ormai era persa, optiamo per il trasferimento l'indomani mattina. L'assistente in loco ci comunica che in mattinata possiamo partire, quindi rinunciamo ad andare in spiaggia per rifare i bagagli. Nel mentre ci ricontatta la sig.ra Doria di Futura:il transfert arriverà per le 14 perché devono prima predisporre la camera presso l'altro villaggio (Janna e sole). Mentre ci rechiamo a pranzo l'assistente in loco mo chiede di andare in reception per sottoscrivere una liberatoria. La compilo e depenno una frase a loro tutela che non corrispondeva alla realtà dei fatti (tutto fotografato). Dopo pranzo ci vengono a cercare, se vogliamo partire dobbiamo sottoscrivere la liberatoria senza depennare alcunché. Nonostante fossimo fortemente contrariato dalla cosa, firmiamo il documento pur di poter lasciare la struttura. Alle ore 14.00 ci presentiamo con i bagagli in reception pensando di trovare il transfert. Apprendiamo di lì a poco che il trasferimento non era ancora stato organizzato perché il tour operator attendeva la loro liberatoria sottoscritta per poter procedere. Dopo un'ora e mezza di attesa nella hall con bimba stanchissima e bagagli incrociamo il direttore che stava letteralmente sgattaiolando via per andare al Golfo degli Aranci. Si mostra stavolta comprensivo e dichiara che il transfert lo pagherà di tasca sua. Arriviamo alla nuova struttura, un vero 4 stelle, quando ormai sono le 16.30 e un'altra giornata è andata persa. Comunichiamo all'autista che la quota del trasferimento viene saldata dal direttore del Baja Bianca. Pochi istanti più tardi lo vediamo tornare:ha chiamato in albergo e il direttore nega di voler pagare quanto pattuito. Paghiamo quindi di tasca nostra pur di voltare pagina. La nuova struttura è molto bella, all'altezza delle aspettative di un 4 stelle e la direttrice si rivela un'ottima padrona di casa. Purtroppo la spiaggia era inagibile con una bimba piccola, ed era stato il motivo per il quale non avevamo prenotato presso questo villaggio. Di fatto la nostra unica settimana di vacanza annuale è stata fonte di molto stress, spese ulteriori e mancato godimento del mare. Vorremmo pertanto portare avanti una richiesta di danni in tal senso. Restiamo a completa disposizione per qualsiasi approfondimento e ringraziamo per l'auspicata supporto.