Reclamo N° 243901

Buongiorno, siamo residenti in Cagliari e abbiamo acquistato un soggiorno di tre notti presso un resort in prov. di Oristano in mezza pensione con fruizione dei servizi in spiaggia in una camera definita "superior". Effettuato il check in siamo andati in camera e abbiamo constatato che l'alloggio era comunicante con un altro adiacente (tra l'altro con la porta priva di chiave). In sostanza dal quel poco in cui siamo stati dentro, si sentivano tutte le voci della camera adiacente anche tenendo un tenore di voce moderato. Abbiamo fatto le nostre rimostranze alla reception, chiedendo di essere destinati ad un altro alloggio anche pagando un eventuale supplemento. Chiariamo che al momento della prenotazione non ci è stata rappresentata tale situazione di camera comunicante (che è notorio venga destinata a persone dello stesso nucleo familiare). La risposta della responsabile è stata quella di essere priva di altre stanze e quindi impossibilitata a darci un altro alloggio. Avrebbe fatto un tentativo il giorno dopo, ma senza darci nessuna rassicurazione. Dinnanzi a tale situazione, aggravata dalla mancata disponibilità della struttura di trovare una soluzione, abbiamo comunicato di volere tornare a casa. Dichiarata tale nostra intenzione la struttura si è rifiutata di restituirci la caparra confirmatoria pari a 182 euro su un totale di 682 euro. Pertanto dinnanzi a tale situazione si chiede se è possibile ottenere la restituzione della caparra (o la riduzione dell'importo trattenuto) e/o il risarcimento del danno da vacanza rovinata. Si precisa che da una simulazione fatta a casa la struttura aveva ampia disponibilità di camere (abbiamo fatto un screenshot) inoltre che stavamo utilizzando il bonus vacanze (per il quale ci è parso causa della indisponibilità della struttura).