Reclamo N° 119780

Stefano
18 Settembre 2018
Ho avuto un problema con il ritiro di una vettura prenotata il 14-09-18 ore 11:50 con ritiro il 15-09-18 ore 21:00. Arrivando in aeroporto a Cipro (Larnaca) nel punto Avis non riusciamo a ritirare l’auto prenotata poiché la mia carta di credito non aveva abbastanza plafond per l’esosa cauzione richiesta di 1011,50€ (mentre la mia seconda carta di credito - che aveva tutta la disponibilità monetaria - l’avevo solo in formato digitale - versione Apple Pay - e non fisicamente con me - tuttavia avevo con me il numero e i codici della suddetta ma non è stato possibile inserirli manualmente nel computer) poi, per la policy miope di Avis, non è stato possibile usare una carta non intestata al guidatore (la mia compagna non ha la patente) e quindi la sua carta non è stato possibile usarla (carta però usata per la prenotazione quindi idonea). Riassumendo: con tre carte di credito e due bancomat non c’è stato verso di convalidare la prenotazione e ritirare l’auto. Trovo assurdo che per motivi tecnico/burocratici (assolutamente superabili - ho infatti noleggiato poi un’auto da un altro concorrente senza alcun problema) io non sia riuscito a ritirare l’auto da me prenotata e addirittura, come mi ha spiegato il tecnico allo sportello, dovrò pagarne comunque l’intero noleggio. Trovo assurdo anche che l’addetto che ci ha accolto in aeroporto non abbia potuto annullare direttamente lui la prenotazione segnalando il mancato ritiro dell’auto (abbiamo subito provato a cancellare la prenotazione usando il sito ma non è stato possibile e abbiamo quindi chiamato il numero clienti 0641999 ma il servizio non era attivo). Io capisco in parte le politiche Avis (se una persona prenota e poi non si presenta è giusto far pagare penali ecc) ma proprio non comprendo un trattamento simile dal momento che ci siamo presentati nell’orario e data stabiliti per il ritiro e che, per problemi tecnici/burocratici più che discutibili (non esclusivamente imputabili a me), non abbiamo potuto ritirare l’auto. Ora, il risultato è un cliente arrabbiato e perso per Avis, e un’altra macchina noleggiata presso un altro noleggio (sicuramente più versatile e più elastico di Avis) totale: due auto pagate per una spesa che doveva essere di 179,76 e che ora è di quasi 400€ (x 6 gg). Ora io non capisco come sia possibile che i miei metodi di pagamento siano stati tutti rifiutati per ritirare il veicolo ma come invece, per il mancato ritiro dell’auto, magicamente siano stati perfettamente utilizzabili (sulla carta di credito della mia compagna sono state trattenute 179,66€ come se l’auto fosse stata noleggiata). Al telefono l’operatore mi ha detto “se lei non ha letto la policy Avis non è un nostro problema”, io ribatto con questo esempio: se io scrivo le mie regole personali dove dico che chi entra nel mio giardino può essere ucciso poiché proprietà privata ma le regole dello stato in cui vivo dicono invece che non si può uccidere senza un legittimo motivo di difesa personale allora, se uccido qualcuno nel mio giardino a caso, le mie regole sono carta straccia. Avis mette le mani aventi dicendo “le mie regole sono queste” ma di fatto porta il cliente in una strettoia burocratica dove, se c’è soltanto un cavillo fuori posto, l’accordo salta e loro si sentono in diritto di prelevarti dei soldi senza aver fornito di fatto alcun servizio e creando anzi un forte disagio al cliente. Io trovo che qui “la difesa non sia pari all’offesa”, ovvero io sicuramente ho letto superficialmente le loro clausole ma loro hanno avuto di certo un disagio molto inferiore rispetto al disagio che poi loro hanno creato a me non consentendomi di noleggiare l’auto e facendomi comunque pagare l’intero importo. Grazie
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