Felice
10 Ottobre 2018
buon giorno,
in data 14 aprile 2017 mi sono recato presso un mobilificio per l'acquisto di una cucina. dopo aver visto il prodotto la venditrice mi propone di firmare un modulo che io, purtroppo, ho firmato. su questo modulo c'è la descrizione della cucina scelta ed in allegato anche il disegno del progetto. il modulo porta i riferimenti del mobilificio e c'è scritto "contratto all'ordine di vendita".
non sono presenti le modalità di pagamento né ho lasciato alcuna caparra/acconto. come data di consegna viene indicato 'fine settembre'. dopo quell'incontro non ci sono stati altri contatti né da parte mia, né da parte del mobilificio fino al 12 settembre, giorno in cui mi viene chiesto cosa fare per la cucina.
spiego che mi sono 'dimenticato' di quell'incontro e che non immaginavo fosse un 'contratto' ma un semplice preventivo.
preciso che non sono mai stati fatti sopralluoghi per il rilievo misure o altro.
durante l'ultimo contatto il titolare del mobilificio mi chiede il pagamento della cucina (12.000,00€)
si tratta di un contratto 'a tutti gli effetti' oppure no?
ho chiesto ad un avvocato ma sono dubbioso poiché non mi ha chiarito bene cosa posso fare...mi ha fatto inviare una lettera che spiega, come ho fatto ora in questo form, l'equivoco sorto ad aprile e il mobilificio mi ha risposto per il tramite del loro avvocato il quale mi chiede di saldare la cucina versando l'importo riportato sul modulo di 12.000,00€ entro 7 giorni.
sono disponibile ad inviare copia di quanto in mio possesso
grazie molte
felice fracasia
