Giacomo
12 Agosto 2020
Buonasera,
A Gennaio 2020 ho firmato un contratto di addestramento del valore di 25.000€ e della durata di 6 mesi con un’azienda con sede a Timisoara, Romania, per l’erogazione di un corso “Type Rating” per abilitarmi al pilotaggio di un tipo aeromobile posseduto dalla Compagnia stessa. Oltre a suddetto contratto, ho firmato anche un “Freelance Pilot Agreement”, ergo un contratto di collaborazione della durata di 5 anni per lavorare in qualità di primo ufficiale.
Dopo un mese e mezzo di corso svoltosi sia in Romania che a Vienna, a Marzo 2020 sono dovuto rientrare in Italia prima della chiusura dei confini nazionali e di conseguenza non ho potuto completare il corso.
L’azienda non mi ha inviato comunicazioni ufficiali fino al giorno della scadenza del contratto, ovvero Luglio 2020. Quello stesso giorno mi è stato chiesto se volessi continuare il corso oppure procedere come da contratto alla restituzione di un importo pari ai servizi non ancora erogati. Purtroppo a causa della crisi nel settore dell’aviazione nel frattempo mi è stato comunicato che l’azienda non avrebbe potuto onorare il contratto di collaborazione, quindi non avrei mai potuto lavorare per loro. A quel punto mi risultava inutile completare il corso e ho chiesto all’azienda la restituzione dell’importo come da contratto. Specifico che, a mio avviso, l’azienda non ha rispettato molteplici articoli del contratto di addestramento, non essendo riuscita a erogare i servizi pattuiti entro la scadenza del contratto e non avendo inviato comunicazioni formali e scritte per l’aggiornamento/ la sospensione o l’interruzione del contratto stesso.
Mi sono stati offerti 10.000€ e mi è stato negato di poter avere un resoconto delle spese o almeno un calcolo per capire come siano arrivati a una cifra così bassa (non ho completato più della metà del corso). Tale offerta mi è stata inoltre inviata sotto forma di ultimatum: se non dovessi rispondere entro il giorno 18 Agosto 2020 l’offerta di 10.000€ verrebbe ritirata e sarei “costretto” a finire il corso oppure a perdere l’intero importo.
Ricapitolo i punti salienti:
1) L’azienda non ha rispettato il contratto firmato da ambo le parti.
2) Da contratto posso chiedere la restituzione di un importo pari ai servizi non ancora erogati.
3) L’azienda è disposta a restituire solo parte dell’importo dovuto oppure a farmi terminare il corso.
4) Io non ho interesse a terminare il corso poiché mi è stato annullato in contratto di assunzione. Da contratto ho però diritto alla restituzione di parte dell’importo.
Vi occupate anche di questo tipo di controversie?
Effettuate anche consulenze per la risoluzione di controversie con aziende estere?
In caso di risposta positiva posso allegare tutta la documentazione necessaria e spiegare in maniera più dettagliata la situazione.
Vi ringrazio per la disponibilità.
Cordiali saluti,
Giacomo Terni
