Reclamo N° 247911

Buonasera. Vi scrivo per capire come comportarmi in merito ad una richiesta di pagamento ricevuta la scorsa settimana per un verbale. L'infrazione di riferimento risale al 2018; già a suo tempo mi fu recapitata a casa dal comune di Milano in data 29/05 e mi premurai di pagarla tramite bonifico bancario il giorno 31/05 per avere la possibilità di effettuare il pagamento in forma ridotta, come da prassi, entro i 5 giorni successivi. Come premesso, la scorsa settimana ho ricevuto una notifica di richiesta di pagamento bonario definita come sollecito in riferimento alla stessa infrazione del codice della strada commesso nel 2018. Fortunatamente ho conservato la ricevuta del bonifico dell'effettuato pagamento del 2018 e, inviandola, poter dimostrare di averla pagata. Come mail di risposta ho ricevuto, senza alcuna spiegazione, che il sollecito risultava corretto. Dopo molteplici tentativi di chiamata al numero indicato mi è stato spiegato che il pagamento di allora è sì stato inserito nei tempi limite ma che la valuta è stata accreditata il giorno 04/06/2018 (cioè il sesto giorno solare) poiché nei 5 giorni c'erano compresi il sabato e la domenica, giorni in cui non vengono accreditate somme provenienti da bonifici. Dall'operatore mi è stato sconsigliato di fare ricorso perché queste situazioni sono già capitate e che, nonostante tutto, il guidatore ha dovuto pagare la somma richiesta. Ciò che chiedo è: possibile che nonostante il bonifico sia stato inserito nei tempi richiesti e nelle modalità utilizzabili e che non sia specificatamente scritto nel verbale che i 5 giorni non siano lavorativi ma solari debba comunque pagare (tra l'altro un importo superiore alla multa stessa per via delle maggiorazioni e delle spese di notifica)? Grazie dell'attenzione