Raffaello
24 Settembre 2020
Buongiorno, ho un problema con una banca che non è la mia, bensì la banca di mia sorella che è deceduta ad agosto. Adesso in fase di "successione" la banca mi comunica che mia sorella aveva ottenuto dei finanziamenti e che io dovrò restituirli. La banca ha concesso un prestito a mia sorella, e rinegozziato lo stesso prestito, aumentandolo, l'anno successivo. Tutto questo sembrerebbe regolare ma mia sorella non aveva un lavoro né un reddito, fatta eccezione per 289€ al mese che percepiva dall'INPS come invalida civile. Non si tratta di non voler pagare, ma credo che la banca abbia fatto delle attività poco corrette e un po rischiose. Il prestito non ha nemmeno un'assicurazione perche la stessa banca ammette candidamente che non era possibile farla, visto i suoi problemi di salute. Se la banca ha scelto di esporsi in questo modo, perche devo pagare io? E' corretto? Come posso oppormi?
