Reclamo N° 173163

Buongiorno, in data 02/05/2019 si presentava al domicilio di mio fratello una persona con tesserino della società Nord Gas srl di Brescia dicendo che doveva acquistare un rilevatore di gas in quanto obbligatorio per legge con un tono incalzante e senza dargli la possibilità di chiedere informazioni e leggere il documento (contratto) che gli veniva fatto firmare; prodotto che ha pagato 299 euro (ma in vendita su internet a poche decine di euro). Abbiamo mandato in data 04/05/2019 lettera di recesso dal contratto allegata al prodotto reso alla società con richiesta di restituzione della somma pagata con bonifico sul c/c di mio fratello. Ad oggi, nonostante diverse telefonate di sollecito da me fatte per conto di mio fratello, nulla gli è stato rimborsato, accampando continue scuse (il bonifico sarebbe stato fatto dopo pochi giorni dalla mia telefonata, prima a inizio giugno, poi a fine giugno, poi entro metà luglio, poi a Settembre e così via). Oltre ad avere ingannato mio fratello (dicendogli che l'apparecchio era obbligatorio per legge) ora non gli restituiscono la somma spesa pur avendo restituito il prodotto. Ci siamo rivolti anche ai carabinieri della stazione di Casatenovo (LC), paese di residenza di mio fratello, spiegando l'accaduto e chiedendo se possiamo sporgere denuncia per truffa ma questi ultimi ci dicono che avendo firmato mio fratello un contratto con indicato espressamente che l'acquisto non è obbligatorio rischiamo di fare essere poi contro denunciati; ci consigliano di rivolgersi ad un'associazione dei consumatori facendo presente la problematica, verificare se ci sono altri casi del genere a carico della stessa società e in modo che l'associazione dei consumatori possa poi coordinarsi per le forze dell'ordine a tutela dei consumatori "ingannati". Potete consigliarmi su cosa fare in merito? Inviare una lettera di messa in mora? Fare denuncia di truffa ai carabinieri? Grazie