Franca
16 Luglio 2020
Buongiorno, nel 2009 ho stipulato un contratto assicurativo trentennale (una specie di assicurazione sulla vita che mi consentiva di mettere da parte dei risparmi in vista della pensione) con Ina assitalia.
Dopo tre anni di versamenti (4610,12 €) avevo la facoltà di interromperli e l’ho fatto perché avevo altre necessità in quel momento, se li avessi riscattati avrei preso circa 1000€, mi sono resa conto di aver fatto un investimento sbagliato ma ho preferito lasciare lì i miei soldi e mi avevano detto che allo scadere dei trent’anni avrei almeno riscosso quanto versato. Successivamente Ina assitalia è stata assorbita da Generali, ogni anno loro mi hanno chiamato per propormi di reinvestire questi soldi ma io non sono mai stata interessata alla cosa.
La scorsa settimana Generali mi contatta nuovamente proponendomi di reinvestire il mio capitale ma non si parla più dei 4610€ bensì di 1200 circa, loro sostengono che non prenderò mai il mio capitale versato e che sul contratto era scritto.
Effettivamente riguardando meglio è specificato che allo scadere dei 30 anni avrei riscosso circa la metà di quanto versato, ma adesso mi chiedo: io non desidero riscattare quei soldi e sono disposta a iniziare un nuovo investimento con loro, perché non posso partire da 4600€ che io ho versato ma devo partire da 1200 che sarebbe l’importo che prenderei se li riscattassi???
Spero di essermi spiegata, grazie per l’attenzione
