Salvatore claudio
07 Giugno 2019
Mio figlio, Marco Maiorana, è uno studente che ha fatto recentemente un viaggio di piacere in Sicilia nella Provincia di Trapani. È atterrato all’aeroporto di Birgi assieme ad un suo amico il 1° maggio u.s. Sono ripartiti il 4 maggio sempre dallo stesso aeroporto e prima di consegnare l’auto presa a noleggio hanno cercato di fare benzina al distributore Q8 sito sulla Sp21 all’altezza dell’isola di San Pantaleo, in Comune di Marsala. Purtroppo inserendo l’importo di € 40,00 l’automatismo della pompa ha incassato il denaro senza erogare benzina. Il fatto è accaduto tra le 21,00 e le 21,30 del giorno 4 e nel distributore non c’era nessuno. Alla luce di questo fatto ho suggerito a mio figlio di chiedere il nominativo e l’indirizzo del gestore al Comune di Marsala tramite la mia e-mail PEC per chiedere conto dell’accaduto. L’Amministrazione locale non ha risposto sollecitamente per cui ho suggerito di fare anche una segnalazione alla Guardia di Finanza della zona. Dopo diversi giorni a seguito di un sollecito (sempre tramite PEC) la Polizia Locale del Comune di Marsala ha inviato nominativo ed indirizzo del gestore, precisando che era stato informato dei fatti. Mio figlio ha quindi inviato una raccomandata al gestore per chiedere delucidazioni in merito e la restituzione dell’importo incassato senza erogazione del carburante, suggerendo di verificare in tempo utile l’incassato in relazione all’erogato. Oggi tramite la ricerca on-line sul sito della Posta della raccomandata abbiamo scoperto che è stata respinta e rinviata al mittente. Chiedo pertanto cosa si può fare e se è il caso di presentare denuncia per appropriazione indebita nei confronti del gestore. Chiedo anche se la Guardia di Finanza può accertare l’incasso senza l’erogazione del carburante. Resto in attesa di un riscontro e ringraziando porgo i miei più cordiali saluti.
