Giuseppe
23 Settembre 2024
Nel mese di marzo sono stato contattato da un call center che mi prospettava il cambio del gestore di energia elettrica proponendomi FACILE ENERGY che a dire della persona, tale Rosaria Pellegrino whatsapp 345 8791002, che mi contattava aveva le stesse voci in dettaglio costi della società AJO ma con importi inferiori. Proposta alla quale io aderivo chiedendo l'invio del contratto in forma cartacea da inviare al mio indirizzo email. Mi veniva trasmesso sotto forma di link che io avrei dovuto aprire per la successiva stampa. L'esito dell'apertura risultò inefficace per cui ricontattavo tramite whatsapp la persona riferendo che il link inviatomi non si apriva e ne richiedevo il riinvio cosa che la persona al telefono mi assicurava che il giorno successivo avrebbe ottemperato. Il giorno successivo e seguenti non avendo riscontro alla richiesta ho provato a ricontattare la persona ma con esito negativo. L'inizio della fornitura con la società Facile Energy parte dal 1° maggio e la fattura dei consumi periodo 1.05.24-31.05.24 mi perviene il mese successivo e con stupore rilevo che sui costi al dettaglio esiste una voce "vendita" con un importo di euro 84,96.
Il pagamento avviene tramite RID. Alla lettura tento inutilmente di contattare telefonicamente la predetta società per avere delle spiegazioni in merito. Purtroppo nelle ore d'ufficio non risponde avendo inserito sul centralino il risponditore automatico che avvertiva di avere tutti gli operatori impegnati e tutto ciò per più giorni. Costretto a comunicare tramite email alla quale rispondono dopo un pò di giorni riferendo che la voce "vendita" in fattura era un costo fisso mensile che loro applicavano indipendentemente dal consumo di energia elettrica. Così per un consumo di 78 Kw mi sono ritrovato una fattura di € 126.40.
Non avendo la materiale disponibilità del contratto in forma cartacea perchè mai inviatomi non ho potuto esercitare il diritto di recesso con la FACILE Energy che certamente avrei fatto, non avendo mai pagato con lil precedente gestore un importo superiore ai 68 euro pur avendo consumato oltre il triplo di quanto addebitatomi nella fattura in questione. L'unica cosa che mi è stato possibile fare è stata quella di recarmi presso il mio istito bancario e bloccare il RID.