Maurizio
07 Dicembre 2020
Non so se possa considerarsi truffa o meno il fatto è questo: mi reco al negozio di ancona cerco di comperare due mobili angoli per la cucina rivolgendomi al reparto, di tutta risposta mi dicono che è prassi non tenerli e che avrei dovuto pagare la spedizione per averli a casa, neanche la possibilità di farli arrivare in negozio. Mi rivolgo poi al servizio clienti che confermandomi la non disponibilità e la norma di non tenerli in quanto negozio piccolo, chiedo di sapere su quali negozi quel prodotto fosse disponibile... che in tutta italia l'unica disponibilità era di 2 pezzi a carugate MILANO e 4 nell'altro punto vendita ikea sempre a MILANO, trovando la cosa assurda ho fatto le mie rimostranze dicendo che secondo me il vero prezzo del mobile non è quello esposto ma quello esposto più il prezzo di consegna a casa, di tutta risposta la "gentile" addetta mi risponde, se vuole è cosi altrimenti.... tornato a casa e controllando altre disponibilità dei mobili ikea in particolare le cucine scopro che molti dei pezzi non esistono in giacenza in nessun negozio ikea d'italia, per cui mi domando, visto che i prodotto non possono essere ritirati in negozio data la totale indisponibilità ma devono essere spediti a casa, non è che ikea in questo modo ha trovato il modo di occultare dei costi che non sono di certo facoltativi se non vi è la possibilità di riceverli in negozio e tanto meno averli in negozio?
