Roberto
27 Giugno 2018
Salve, in breve descrivo la situazione che mi si è venuta a creare con FINDOMESTIC Banca. Il giorno 27 del mese di febbraio 2018, stipulo un finanziamento di 15.000 euro con la suddetta finanziaria. Pochi giorni dopo ci ripenso e faccio una dichiarazione di recesso nei tempi e modi previsti dalla legge, mandando nr. 2 Raccomandante con ricevute di ritorno una datata 05/03/2018 e la successiva il 09/03/2018 spendendo complessivamente 18 euro, poiché trattasi di raccomandate che arrivano entro un giorno. Nel frattempo mi veniva accreditata la somma di 15.000 euro sul mio conto corrente. Attendo notizie dalla FINDOMESTIC Banca per sapere il da farsi, quanto meno sulle ricevute delle raccomandate, ma non ottengo nessuna risposta. Il giorno 20/03/2018 mi reco presso la filiale di Palermo dove ho richiesto il finanziamento esponendo la situazione, alchè l'impiegato mi consigliava di effettuare immediatamente il bonifico dell'intera somma sull'IBAN FINDOMESTIC, cosa che io feci il giorno stesso. Il 27/04/2018 ricevo una raccomandata FINDOMESTIC contenente questo avviso: "Con la presente siamo ad informarla che abbiamo provveduto ad accreditare sulla pratica in oggetto il rimborso parziale anticipato da lei effettuato. Il pagamento ricevuto non consente però di chiudere la pratica in oggetto in quanto è inferiore alla somma necessaria per procedere all'estinzione anticipata totale". Chiedendomi nr.3 rate da 218,60 Euro, più una rata di 4,34 Euro. A seguito di questa comunicazione, mi adoperavo a far pervenire diverse mail in cui spiegavo la situazione, alle quali non ricevevo risposte, ma bensì altri solleciti di pagamento a tutt'oggi.
P.S. Mi è opportuno riferire che nella lettera di recesso ho commesso un solo errore, porre in oggetto il numero relativo dell'assicurazione, e non quello relativo al finanziamento stesso ma che comunque riguardano la stesa pratica. Attendo vostri suggerimenti e anticipatamente ringrazio.
