Giuseppe luigi
29 Maggio 2025
Sono un risparmiatore che negli anni passati aveva investito in titoli della Repubblica di Grecia. Poi nonostante le sirene d'allarme non ho fatto in tempo a dismettere tutti e al momento del default di quel paese, il mio piccolo capitale investito è stato ricollocato e frazionato in piccoli lotti con cedole che alla fine sono riuscito a vendere senza perderci (ho recuperato circa 2/3 del capitale investito), tranne uno di 6300 € nominali con scadenza 15/10/2042 (GRECIA FRN 15/10/2042 GDP LK (EUR) - ISIN: GRR000000010). Questo titolo a differenza degli altri non ha mai avuto granché valore perché il valore quotato rispetto alla parità a 100 valeva pochi centesimi di euro, così che il controvalore effettivo risultava essere di poche decine di euro. A questa condizione io puntavo ovviamente al rimborso alla scadenza nel 2042, tuttavia io oggi (29/05/2025) mi sono trovato una contabile che parlava di liquidazione totale per un valore irrisorio, così che "porto a casa" poco più di 15 € sul nominale di 6300 €.
Ho verificato con la banca e saputo che il Governo greco aveva deciso unilateralmente e in data 14/05/2025 di avvalersi di una clausola risolutoria.
Ho scoperto mio malgrado che altri correntisti della banca si sono trovati nella medesima situazione; e navigando in internet la stessa cosa è successa per altri risparmiatori italiani (e penso europei) che detenevano questo titolo, che si sono visti liquidare completamente le loro quote. Ulteriormente ho verificato che la raccolta totale di questo titolo ammontava alla considerevole cifra di 62 miliardi di euro: quindi il Governo Greco ha liquidato tutti con poco avvalendosi di una clausola, di quelle scritte in piccolo cui nessuno bada (tanto più nelle condizioni di redistribuzione del loro debito di molti anni fa).
Tuttavia ho trovato anche una nota che il Governo Greco starebbe chiedendo a un tribunale londinese se la sua azione è lecita, come se dovesse ancora giustificare questa manovra.
Ora vengo al quesito per UNC.
Probabilmente vi arriverà notifica di altri risparmiatori che si sono trovati in portafoglio il titolo Grecia GDP LK 15/10/2042 - ISIN: GRR000000010, che come me sono stati liquidati con "niente" rispetto al loro capitale nominale: è possibile una qualche azione collettiva avversa a questa manovra unilaterale del Governo Greco? Considerando pure il vostro legame con altre associazioni di consumatori europei a cui si saranno rivolti i loro iscritti per lo stesso motivo, ci sono i presupposti per una class action verso un governo o perlomeno per arrivare a una mediazione diversa, più congrua di quello che - non ho remore a dirlo - un furto legalizzato soprattutto verso tanti piccoli risparmiatori?
