Reclamo N° 166960

Venerdi 4/10/2019 a Milano, P.le Susa passavo con la mia bicicletta portata a mano nello stretto corridoio formato da reti di recinzione cantiere lasciate dal cantiere M4 e l’aiuola dei giardini. Essendo il sentiero stretto incrociando un altro pedone in senso opposto mi avvicinavo alle reti. Dalle reti spuntavano di 5/6 cm fili di ferro attorcigliati dello spessore di 1 cm con finale tagliente, all’altezza di 140 cm., usati per tenere assieme le cornici delle reti.. uno di questi rostri mi tagliava maglione, polo e pelle del braccio dx. Impigliandomi perdevo l’equilibrio e mi laceravo la mano dx e il malleolo dx interno picchiando sulla bicicletta che cadeva e si rompeva il fanale. Dopo essermi medicato alla meglio chiamavo il 112. Una pattuglia della Polizia Municipale interveniva, verbalizzava l’accaduto e chiamava il Pronto Intervento per far togliere quei rostri. L’agente Matano nei giorni successivi mi forniva i riferimenti della societá M4 a cui riferirsi per chiedere i danni. Mi recavo di persona in sede M4 per far constatare a chi di dovete come ero messo fisicamente e gli abiti stracciati. Una responsabile mi forniva i riferimenti email per chiedere risarcimento. Mandavo dettagliato report dell’accaduto e richiesta di rimborso sostanzioso con adeguata documentazione fotografica. L’altro ieri M4 mi risponde che rigetta ogni addebito. Se ero un bambino perdevo un occhio! Potete aiutarmi a ottenere il risarcimento che mi spetta oltre al fatto che M4 dovrebbe prendere una bella multa per aver messo a rischio la popolazione. Ho tutta la documentazione opportuna. Grazie