Manuel
02 Ottobre 2018
A Luglio mi sono recato al centro TIM del centro commerciale 4 Venti a Curtatone (MN) lamentando il fatto che "l'offerta" Tim SMART che avevo attiva sulla mia linea telefonica da 39.90 €/mese era pian piano salita a 47 €/mese. Come risposta mi hanno consigliato di cambiare e di sottoscrivere un nuovo piano che prevede un costo di 33 €/mese e i primi 2 mesi gratuiti. Questo però doveva essere sottoscritto da mia moglie visto che io ero titolare del vecchio contratto. mi attivano il nuovo piano il 26/07 con un tecnico che viene a portarmi il modem.
A settembre mi arriva una bolletta con intestazione a mio nome da 47 € e una intestata a mia moglie senza spese (con una dicitura in piccolo che recita "L'Importo totale ti sarà addebitato nella prossima fattura").
Oggi chiamo il 187 per chiedere spiegazioni e mi dicono "tutti sanno che quando si attiva una nuova linea bisogna disdire la vecchia!".
Beh io non lo sapevo e NESSUNO ha avuto l'accortezza di avvertirmi di questa cosa (e di darmi il relativo modulo di disdetta) quando ho attivato la nuova linea.
Il risultato è che dovrò pagare la bolletta relativa ad agosto e sicuramente quella relativa a settembre (quindi circa 95 €).
Al centro TIM a cui mi sono rivolto mi dicono che loro non possono fare nulla se non aprire una segnalazione (che credo non abbia alcun effetto).
Questi soldi mi sono stati estorti. Come posso fare per far valere le mie ragioni e non pagare queste somme illecite?
Grazie
