Nicho
16 Luglio 2019
A seguito lettera inviatami dalla TIM ove mi comunicavano che avrebbero aumentato il mio abbonamento da 24.99 a 34.99 a seguito loro motivi, e dove mi proponevano modifica unilaterale al contratto mi invitavano a comunicare entro una certa data la mia volontà o di recesso senza costi aggiuntivi o di cambio operatore sempre senza costi aggiuntivi, mi premuravo ad eseguire portabilità ad altro operatore entro i termini e modalità da loro stabilititi, mi viene recapitata diverse fatture per un importo totale di € 400,00 circa accompagnata da una lettera da parte di una società di recupero crediti di messa in mora.
Premetto che la TIM mi ha costretto a cambiare numero telefonico per attivare l'offerta altresì il servizio mi viene attivato in data fine dicembre e disattivato nei primi giorni di Febbraio per cui un servizio fornitomi per circa 1 mese
Considerato che non diano risposta nemmeno alle varie PEC inviate chiedo un aiuto alla risoluzione del problema e mi auguro che a questi signori non si permetta più il lusso di rubare liberamente gli ITALIANI.
Grazie
