Reclamo N° 121821

Buonasera. Poco prima della metà di agosto 2018 (se non ricordo male era il 13) ricevo la fatturazione inerente al periodo 01/07/2018 - 31/07/2018 per la mia linea internet con gestore TIM. Il pagamento era sempre avvenuto con addebito sul mio conto corrente. L'importo più altro delle altre fatture mi insospettisce e al controllo del dettaglio dei costi leggo un servizio mai richiesto "Internet Pay - contenuti web" il cui costo è di 20 euro in bolletta. Chiamo subito il 187. La telefonata non è gestita in italia. Espongo il problema e il mio disappunto alla persona che mi risponde dal call center. Spiego che non ho mai richiesto il servizio e non ho mai usufruito dello stesso. A suo dire io ho scaricato contenuti pornografici: non ho mai scaricato nulla di simile. Comunque inoltra il mio reclamo con richiesta di cessazione del servizio, richiesta di rimborso della somma inerente al servizio non richiesto e richiesta di annullare l'addebito sul conto corrente. Mi dice che sarei stata contattata. Il giorno dopo mi reco presso l'ufficio postale e revoco l'addebito delle fatture Tim sul mio conto. Non sono mai stata contattata. Ieri, 27/09/2018, ricevo la fattura successiva inerente il periodo 01/08/2018 - 31/08/2018. Il costo è anche più alto della precedente. Controllo il dettaglio e il servizio "Internet Pay" è ancora presente, il periodo è 01/08/18 - 17/09/18 e il costo è di 40 euro. Alle 14.15, dopo aver letto la fattura al rientro dal lavoro, chiamo il 187. La telefonata è gestita in Italia. Spiego all'impiegato il mio problema, la mia telefonata di agosto e il reclamo fatto che non trova. Mi dice che la stessa cosa è capitata anche ad altri utenti e apre una nuova pratica di reclamo con numero 331227126187. Mi dice che sarei stata contattata entro due giorni e se così non fosse stato di richiamare io chiedendo notizie. Oggi, 28/09/2018, alle ore 17:40 apro la mia casella di posta elettronica e trovo una mail da parte di TIM inviata alle 17:35 dove in un allegato mi si dice che "non essendo riusciti a contattarti nella data del 28/09/2018, ti comunichiamo la chiusura della pratica... " ..."abbiamo provveduto a cessare l'abbonamento... "Ti confermiamo, quindi, che gli addebiti sono corretti" "... ti invitiamo al pagamento della fattura di linea fissa in oggetto entro 13 giorni dalla data di questa lettera". Io sono sicurissima di non aver ricevuto telefonate da parte di Tim e dico sicurissima perché sono sempre stata vigile proprio perché mi aspettavo che mi contattassero. Niente. Alle 17:43 chiamo il 187.La chiamata è gestita in Italia. Espongo all'impiegato la situazione fornendo il numero del reclamo che mi dicono annullato e gli assicuro che nessuno in giornata mi ha contattato. L'impiegato mette in dubbio e controbatte tutte le mie affermazioni insinuando che io non abbia risposto alla telefonata(mai arrivata e credo a questo punto mai fatta) e inoltre che io abbia scaricato in effetti quei contenuti pornografici. A suo dire io sono una bugiarda. Esprimo il mio disappunto verso il suo comportamento e quello di TIM nei riguardi di malcapitati utenti. Riferisco che il suo collega mi aveva detto che la stessa cosa era capitata anche ad altri utenti e non ero l'unica a reclamare. Mi risponde che il suo collega aveva sbagliato a dire queste cose. Dico che mi sarei rivolta ad un legale e in tutta risposta mi esorta a rivolgermi ad un legale, con un tono che sottintendeva che non sarebbe servito. Lo esorto a inoltrare un ennesimo reclamo e mi faccio dare il codice: 331246752280. L'impiegato mi dice che non mi avrebbero contattato oggi, ne' domani o domenica. Io sarò pronta a rispondere a quella chiamata, ho però bisogno del vostro aiuto perché non è la prima volta che Tim si comporta in modo disonesto con me. Grazie