Reclamo N° 84645

Buongiorno, ho in essere da diversi anni un contratto con Vodafone sul n. 0323/862672. La primavera scorsa purtroppo ho aderito ad un offerta telefonica di Telecom. Non mi ero sincerato adeguatamente al momento del della stipula cosi non ho compreso che Telecom in pratica vi vendeva un contratto con un nuovo numero (n. 0323/862167) quindi non era una migrazione. Al momento perciò sto pagando per 2 contratti distinti uno solo dei quali, quello di Telecom, mi fornisce il servizio. Il 16 ottobre 2017 inviavo via fax al n.800000187 la richiesta di disdetta corredata dei documenti (carta d'identità, ....) che il 187 di Telecom mi aveva chiesto di allegare. In data 08/01/2018 perdurando l'indesiderata fornitura da parte di Telecom chiamavo nuovamente il 187. Venivo informato che la mia richiesta era effettivamente pervenuta ma che non ero stato contattato come prevede la procedura di Telecom. L’operatrice segnalava anche nell’apertura del reclamo che desideravo essere rimborsato per le quote di canone non dovute a causa della decorrenza dei termini di sospensione della fornitura. Avrei dovuto essere richiamato entro 5 gg lavorativi. Non avendo ricevuto alcuna comunicazione il gg 16/01/2018 richiamavo il 187. L’operatrice AA258 (Sig.ra Marta) alle mie richieste rispondeva: • che la richiesta di disdetta non era stata presa in considerazione in quanto inviata via FAX (avrebbe dovuto essere inviata a mezzo raccomandata o tramite PEC) • il sottoscritto era stato contattato telefonicamente!!! (la cosa è completamente fasulla) • la corretta procedura per la disdetta è riportata nella carta dei servizi • avrebbe comunque aperto il reclamo codice 3-27652845802 per la non corretta gestione della pratica • consigliava di non pagare la fattura in scadenza il gg 16/01/2018 Perdurando, al 5 Febbraio 2018, la stessa situazione richiamavo il 187. L'operatrice BT105 mi diceva che il mio reclamo non è stato preso in considerazione perché infondato. La disdetta deve essere inviata via Raccomandata o PEC. Continuano tutte le operatrici a dirmi che sono stato ricontattato. Ciò è completamente falso in nessuna occasione sono stato contattato. Ho invece l'impressione che dare notizie non corrette relativamente alla disdetta sia una strategia precisa da parte di Telecom per far pagare indebitamente un cospicuo n. di bollette ai propri clienti pentiti. Vi chiedo quindi un consiglio su come muovermi sia per non subire richiesta di mora da parte di Telecom per la bolletta non pagata sia per formulare una precisa informativa all'AGICOM per denunciare il comportamento di Telecom. Voglio precisare a riguardo che il modulo predisposto per le denunce sul sito di AGICOM (Modello D), che ho a suo tempo compilato, da inevitabilmente errore di invio ad ogni tentativo di spedizione. Grazie in anticipo Augusto Jannussi Omegna 05/02/2018