Matteo
23 Gennaio 2018
Buongiorno,
il 13 dicembre 2017 ho fatto la richiesta (telefonica tramite operatore) di trasloco della linea fissa + ADSL in quanto, dal 19 dicembre, mi sarei trasferito in una nuova abitazione.
L'operatore mi ha garantito che in 10/15 giorni avrei avuto la linea traslocata. Faccio un piccolo salto indietro, l'abitazione in cui mi sarei dovuto trasferire è di nuova costruzione, quindi era necessario un intervento fisico di un tecnico Telecom per allacciare la linea (l'ho comunicato all'operatore informandolo anche della predisposizione per la posa dei cavi). Il 22 dicembre chiamo nuovamente la Telecom per sapere a che punto è la mia pratica, parlo con un operatore il quale mi dice che non c'è nessuna pratica aperta sulla mia linea. A quel punto riaggancio, richiamo, parlo con un operatore diverso il quale mi dice che la pratica è in corso e si prende la briga di fare un sollecito per velocizzare il tutto. In ogni caso io tengo monitorata la pratica tramite l'applicazione "My Tim Fisso" e vedo la pratica di trasloco ed il sollecito sono state regolarmente eseguite. Viste le festività natalizie, lascio passare qualche giorno e mi faccio sentire nuovamente il 29 dicembre. Non è cambiato nulla, mi suggeriscono di riprovare la prima settimana di gennaio. Così faccio, il 4 gennaio richiamo e parlo con l'ennesimo operatore il quale mi dice che tassativamente entro l'11 gennaio avrei avuto la linea presso la nuova abitazione (installazione in loco da parte del tecnico compresa). Nel tardo pomeriggio del 10 gennaio, richiamo nuovamente il servizio clienti e parlo con 2 diversi operatori. Il primo mi dice che non esiste alcuna pratica, mentre il secondo mi dice che la pratica è in corso e mi suggerisce di inviare un fax per sollecitare i lavori di trasloco. Mi dice inoltre che se le richieste non vengono evase entro 14 giorni, la Telecom non addebita il servizio. L'11 gennaio invio un fax di sollecito ed un messaggio sul portale ma non ottengo alcun riscontro. Il 17 gennaio, navigando sul portale, mi accorgo che c'è la possibilità di richiedere online il trasloco della linea (nessun operatore mi aveva informato di questa possibilità), quindi procedo con l'ennesima richiesta che viene evasa immediatamente il giorno dopo. Il 18 gennaio vengo contattato dal servizio tecnico per fissare l'appuntamento per la posa dei cavi, durante la telefonata, l'operatore mi riepiloga i dati della mia nuova abitazione e mi fornisce un civico errato, nonostante in tutte le mie telefonate/comunicazioni scritte lo avessi indicato corretto. Correggo l'operatore ma mi viene detto che in caso di variazioni, la pratica si blocca e bisogna rifare tutto da capo.
Ieri, 22 gennaio 2018 inserisco la TERZA richiesta di trasloco sul portale Telecom e vengo contattato da un operatore il quale mi riferisce che c'è un KO sulla linea e quindi ci sono problemi per il trasloco, quindi i tempi si sarebbero allungati ma non ha saputo dirmi di quanto. Ad oggi, 23 gennaio 2018 non so ancora se e quando avrò la linea fissa ed ADSL nella nuova abitazione. Purtroppo per vincoli legati al contratto devo restare cliente Telecom per almeno 2 anni per non pagare le penali previste (quindi fino a luglio 2018 sono vincolato a restare cliente Telecom). Ovviamente, non potendo usufruire del servizio per cause non imputabili a me, ho bloccato il RID bancario e sospeso ogni forma di pagamento verso Telecom, comunicandolo anche al fornitore a mezzo fax. Inoltre io ho sottoscritto un abbonamento ad una internet TV (NowTV di Sky) che ho pagato per il periodo dal 23/12/2017 al 23/02/2018 e che ovviamente non posso sfruttare in quanto non dispongo di una linea ADSL. Come posso tutelarmi in questo caso? Posso chiedere rimborsi/risarcimenti? Posso recedere anticipatamente dal contratto per inadempienza da parte del fornitore?
Grazie
