Reclamo N° 111851

Federica
06 Agosto 2018
Buongiorno. In questi giorni sto avendo dei problemi con Telecom per la linea fissa. Mi hanno infatti mandato una fattura (con scadenza il 13 agosto) in cui, oltre al prezzo del mio abbonamento Tim Smart, stipulato il 19-01-17, mi ritrovo un addebito per un recesso anticipato da me mai richiesto. Provando a contattare il 187 intorno al 15 luglio, l’operatore mi dice che c’è un problema di fatturazione. Inoltra un reclamo che qualche giorno fa scopro non essere fattibile. La Telecom mi invia infatti, una comunicazione in cui sostiene che, dopo dei controlli, per non pagare oltre le 94,94€ della bolletta di agosto, altri 173,81€, io avrei dovuto mantenere l’offerta attiva per 24 mesi. Ma io, ribadisco, non ho mai fatto richiesta di recesso anticipato. L’unica cosa che ho fatto nel mese di giugno è stato chiudere il conto corrente su cui Tim aveva addebito diretto, per apertura di un altro conto, avvisando la compagnia telefonica e avendo premura di pagare la bolletta di luglio, allo sportello postale, perché loro non avevano fatto in tempo a mandarmi il cartaceo. Ora vi chiedo: vi risulta che togliendo un addebito diretto loro possano addirittura parlare di recesso anticipato? Il recesso anticipato non andrebbe dichiarato in modo diverso? Io comunque ho continuato a pagare le fatture, non sono morosa, ho solo dovuto togliere addebito per mie esigenze personali e per chiudere un vecchio conto corrente. Al momento, oltre ad alcune chiamate al 187, ho inviato una Pec alla Tim, ma non ho ancora ricevuto risposta. Spero possiate aiutarmi e soprattutto dirmi quale sia il giusto comportamento da adottare in questi casi. Grazie.
Condividi su:

Hai un problema con Tim/Telecom da risolvere?

Invia un reclamo in 3 semplici passaggi

Questo reclamo è per: Tim/Telecom

Se preferisci, chiamaci!

Dal Lunedì al Venerdì
dalle ore 9 – 13 / 14 – 18

06 32600239