Reclamo N° 116782

Buongiorno, mi chiamo Sonia Conti e scrivo per conto di mia mamma (Fabbri Maria Pia) che ha 75 e non è in grado di esporre il problema a mezzo computer e in termini più chiari possibili. Il problema risiede nel fatto che a marzo 2018 era stata richiesta a nome di mia madre l'attivazione di una linea telefonica per la seconda casa di proprietà dei miei genitori, casa che viene utilizzata si e no 2/3 weekend all'anno e il mese estivo di agosto, quindi un utilizzo sporadico. Al momento dell'attivazione della linea telefonica era presente in loco mio padre (anche lui 75enne) il quale non si è reso conto che gli stavano installando un MODEM (non sa neanche cosa sia internet e un modem) e il tecnico si è ben guardato dal dirgli cosa stava installando). Dopodiché mio padre è tornato a Milano dove risiede e fino alla ricezione della seconda bolletta (la prima era solo di attivazione quindi non si era posto io problema data la cifra esigua) con data 4/5/18 e scadenza 11/6/18, dove la cifra era più elevata e dove era finalmente menzionato il modem wi-fi, non si è reso conto di cosa gli avevano installato. A quel punto facendomi vedere la bolletta mi sono accorta che era stato installato un modem con linea internet (cosa inconcepibile perchè si tratta come già detto di una seconda casa poco utilizzata e quando utilizzata da due anziani signori di 75 anni che non hanno smartphone non hanno pc e non sanno cosa farsene di una linea internet). A questo punto ci siamo attivati telefonicamente, mia madre per prima essendo intestataria della linea e la stessa è stata INSULTATA dall'operatore, ho chiamato successivamente anche io facendo presente l'accaduto e mi hanno detto che ormai il diritto di recesso era passato ma che potevo presentare la disdetta, cosa che ho fatto con lettera raccomandata in data 28/5/2018 facendo presente che i miei genitori erano stati raggirati e non avevo intenzione di pagare le bollette. Il modem che era stato restituito contestualmente alla lettera di disdetta era stato rispedito indietro dato che era l'indirizzo non era adibito a ricezione del modem, quindi lo stesso è stato restituito all'indirizzo esatto con lettera accompagnatoria dell/8/9/2018. Nonostante la restituzione del modem e la richiesta di disattivazione immediata della linea i miei genitori continuano a ricevere bollette e solleciti di pagamento per le bollette in essere anche successive alla disdetta, la cifra inizia ad essere consistente. Ritengo di non dover a telecom in quanto si sono comportati malissimo hanno raggirato due anziani sottoscrivendo un abbonamento mai richiesto e senza spiegare loro alcunché, inoltre mia madre è stata offesa verbalmente e pesantemente al telefono da un operatore che purtroppo non so identificare per tutti questi motivi chiedo a voi assistenza e istruzioni su cosa posso fare, dato che ritengo ci sia in essere un abuso enorme. Attendo vostro gentile riscontro in merito pronta a fornire dati e documenti necessari a risolvere la questione, ringrazio per l'attenzione, cordiali saluti.