Reclamo N° 98787

Simone
12 Maggio 2018
Buongiorno. Purtroppo sono stato vittima della potenza dittatoriale della Tim. Dopo giorni senza i servizi internet sulla linea fissa, seppur pagando, e decine di chiamate al 187, in agosto 2017 mi faccio convincere da un operatore telefonico a farmi passare il servizio di assistenza a pagamento al costo di 29,95 euro, con la rassicurazione che se non fosse andata a buon fine, non avrei dovuto pagare. Dubbioso, acconsento a farmi passare il servizio. Parlo con l'operatore del servizio a pagamento, arriva il segnale internet e chiudiamo la conversazione, restando d'accordo di provare per un po come andasse. Il tempo di appoggiare la cornetta, nuovamente non funziona più internet. Alquanto infastidito, richiamo il 187 per spiegare il problema, e l'operatore mi comunica che avrebbe intanto aperto il reclamo per la mancata risoluzione in modo tale che io non dovessi pagare i 29,95 euro, e mi ripassa nuovamente il servizio a pagamento, ricordandomi che se i tecnici avessero trovato una soluzione sarebbe stato un servizio a pagamento, altrimenti no. Ancor più dubbioso, accetto e mi faccio passare il servizio a pagamento. Questa volta, l'operatore dell'assistenza a pagamento non fu in grado di risolvere il problema neanche per frazioni di secondo, e restiamo d'accordo di sentirci più avanti in tempi brevi. Passano le ore, i giorni e le settimane, al che richiamo il 187 per sapere se stavo continuando a pagare un servizio di cui non stavo usufruendo; l'operatore rimase sorpreso di tanta attesa, e mi consigliò di recarmi in un centro Tim e provare a cambiare il modem. Seguo il consiglio ed eseguo. Con successo per fortuna, dopo settimane di servizi pessimi. Ed ecco la nota dolente, senza tenere conto della qualità, ovviamente. Nella fattura di Ottobre si presentano DUE contribuiti a pagamento, quando ritenevo che non avendo avuto il servizio di assistenza a pagamento le competenze per risolvere, non sarebbero dovute comparire ma anzi ci sarebbe stata notificato una credito a mio favore per i danni arrecatimi e i servizi non avuti! Contatto il 187 più volte, ma senza incontrare persone formate che possano consigliarmi. Finalmente, trovo un operatore che sembra non essere lì per caso, e mi spiega come fare, dopo che altri mi avevano detto di non pagare e che avrebbero aperto un reclamo: l'operatore competente mi dice di aprire un reclamo via fax, pagare la bolletta senza tenere conto dei 59,90euro totali di assistenza a pagamento e aspettare. Faccio così, e in data 18 Novembre 2017 invio via fax il pagamento corretto della bolletta specificando che la parte non saldata era oggetto di contestazione, li invito ad ascoltare le registrazionei delle conversazioni con gli operatori,e specifico la mia volontà di essere contattato nel più breve tempo possibile in modo tale che se la risposta fosse stata negativa, avrei cambiato operatore. Passano i giorni, le settimane e stavolta i mesi. Ogni tanto richiamo il 187 per sapere se vi è una risposta, ma niente. Intanto chiedo di prolungare anche l'offerta col prezzo bloccato del primo anno, che viene accettata dall'operatrice che se ne prende carico di attivarla, e vedendo che non compare più la voce del mancato pagamento sulle bollette, continuo a chiamare spesso per avere conferme. Finalmente, il 29 GENNAIO 2018, dopo più di 2 mesi dal reclamo, chiamando il 187 l'operatrice mi comunica che il mio ricorso era stato accolto. Anche se avrei preferito risposta scritta, ringrazio e mi congedo felice, dopo mesi di stress causatomi da tutte queste trafile e impreparati. A febbraio compare sulla lettera della Tim che in data 09/01/2018 non risultava il pagamento dell'assistenza a pagamento di Ottobre: contatto l'operatore del 187 per avere spiegazioni, e mi viene comunicato semplicemente che probabilmente il mio reclamo era stato accolto dopo. Sempre più dubbioso sulla qualità del gestore, chiudo la chiamata. E i problemi continuano, puntuali come la poca preparazione delle persone che rispondono qualificandosi come operatori: prima non risulta la richiesta fatta da me medesimo per il rinnovo del prezzo del primo anno, e rispondono che non possono ascoltare le registrazioni di altri colleghi, e riferiscono che nessuno può far nulla, attivandomi la promozione a partire da aprile; Poi, e qui veramente ho deciso di non farmi più prendere in giro, risulta da pagare ancora l'assistenza a pagamento che avevo rischiesto, mi hanno dato gli interessi sul mancato pagamento e sospeso il servizio. Tale condizioni mi hanno riportato a contattare la Tim via fax in data 24 Aprile 2018, dispiegando il tutto, richiedendo una risposta scritta, ma ancora niente. Una volta ho ricevuto una chiamata dal 187, e non facendo in tempo a rispondere ho richiamato dopo pochissimi secondi, ma nessuno sapeva niente, come sempre. Sono stanco, stressato e deluso. Una delusione su tutti i fronti, quanto per me quanto per la mia famiglia che non possono usufruire dei servizi in caso di bisogno per la scuola, ma anche per una totale ignoranza all'ambito lavorativo di persone che danno notizie contrastanti, per questa costanza che ha la Tim di rubare poco a tanti, per il fatto che la ragione è a priori loro anche se è tua, per la vergogna che provo a farci rappresentare a livello nazionale e mondiale da una compagnia che si automarca con una "I" che è la stessa della nostra nazionalità, per il fatto che essendo debolissimo a livello economico non ho la possibilità di difendermi e vogliono che paghi per servizi che non sto ricevendo e per servizi non ottenuti. Potete aiutarmi?
Condividi su:

Hai un problema con Tim/Telecom da risolvere?

Invia un reclamo in 3 semplici passaggi

Questo reclamo è per: Tim/Telecom

Se preferisci, chiamaci!

Dal Lunedì al Venerdì
dalle ore 9 – 13 / 14 – 18

06 32600239