Reclamo N° 159181

Buongiorno, sono un cliente TIM Business; dal 09/09/2018 sono cliente TIM a seguito di sottoscrizione di contratto con attivazione di nuova linea telefonica e contemporanea dismissione di altra linea (anche questa TIM), il che - a detta dell'Agente commerciale TIM - avrebbe dovuto consentirmi una forte riduzione dei costi in bolletta (tale affermazione si è poi rivelata non solo completamente infondata ma addirittura capovolta, con bollette sempre più salate). Senza che me ne fosse data adeguata preliminare informazione sto attualmente utilizzando un Router WiFi che TIM mi sta facendo pagare in bolletta con 24 rate da €12,20 (fuori campo IVA) per un totale di € 292,80...! (Attualmente ho pagato la rata n. 5/24) Sono al corrente dell'esistenza della Delibera n. 348/18/CONS datata 18/07/2018 dell'A.G.COM. e dei relativi contenuti che "dovrebbero" consentirmi di recedere dal contratto senza dover pagare penali (art. 5 comma 1.a e comma 1.b). Tuttavia i "gentili" operatori TIM non vogliono neppure sentire parlare dei tale direttiva, imponendomi di continuare a pagare...! Chiedo cortesemente quale sia la effettiva situazione in merito a tale diatriba e se in qualità di "utente finale" io debba sottostare a questo inaccettabile sopruso. Ringrazio anticipatamente per la gentile attenzione. Luca