Reclamo N° 166701

Buongiorno,mi trovo costretto a chiedere la vostra consulenza,per una controversia che ho con Tim,mio ex operatore di telefonia fissa,non ricordo la data precisa al momento,ma mi sembra a febbraio 2017,ho chiesto a Tim,il cambio del nome dell'intestatario del contratto,in quanto intestato a mia suocera,ormai deceduta,avendo da sempre,problemi di connessione,mi viene proposto allora un nuovo contratto,con allaccio ad una ipotetica cabina che supportava il 20 Mega,con,ovviamente,cambio del numero telefonico,nostro ormai dagli anni '70,dopo aver valutato,ho accettato la proposta,ed ho sottoscritto il nuovo contratto,i problemi sono iniziati subito con l'arrivo del tecnico per l'allaccio,in quanto,non era possibile fisicamente l'allaccio a questa fantomatica cabina,in una zona tra l'altro che mi era stato detto,prossima all'arrivo della fibra,viene effettuato comunque l'allaccio, perché comunque,anche sulla vecchia cabina,mi danno per sicura la 20 Mega,cosa mai avuta,malgrado un contratto Smart casa,con modem in comodato d'uso,e anche un ipotetico decoder per la Smart TV,da acquistare,dopo il mese di prova,a rate sulla bolletta,ma che ovviamente,non è mai arrivato,vista l'impossibilità di un suo uso con la effettiva velocità della connessione,esattamente come la precedente,molto al di sotto anche del limite minimo di legge per la 7 Mega,ho cercato di farmi ridare almeno il vecchio numero,cosa non possibile secondo Tim,ho cercato di avere una connessione più consona al tipo di contratto stipulato,chiedendo tra l'altro anche un rimborso,mai avuto, perché chiaramente,il contratto attivato non era quello stipulato,dopo numerose discussioni con vari operatori del 187,e dopo che,per ovviare alla connessione instabile,un tecnico mi ha suggerito di diminuire la velocità,in quanto ero talmente lontano e con linea talmente vecchia,da non poter avere stabilità sopra a un Mega,ho disdetto il contratto con Tim,sostituendolo con Eolo,in quanto, ovviamente,nessun operatore avrebbe potuto ovviare al problema della linea obsoleta,alla disdetta del contratto,prima è arrivato il famigerato smart box TV,ovviamente rimandato indietro,poi la richiesta di completare il pagamento del modem,in quanto venduto??? Perché il contratto stipulato prevedeva SOLO la vendita,cosa mai accennata alla stipula,e tra l'altro il modem mi era stato sostituito tre mesi prima della disdetta,in quanto bruciato da un fulmine,quindi in comodato d'uso secondo me,e per conguaglio alla " vendita"di circa 178€,quindi secondo Tim mi aveva "venduto" un modem da circa 250€,alle mie rimostranze,mi è stata inviata a maggio 2019 una bolletta che diceva che non dovevo più niente a Tim,poi a giugno hanno rimandato di nuovo la bolletta per il conguaglio e l'ingiunzione a pagare il dovuto,per il modem,che tra l'altro,io ho reso al magazzino di competenza,come detto dal titolare del negozio Tim di Latina,dove avevo sostituito il modem bruciato e pensavo di dover riconsegnare anche quello in mio possesso.io non so più cosa dire al servizio clienti Tim,mi continuano a chiedere soldi che non ritengo di dovergli,mi è stato procurato un danno,con la sostituzione del numero,mi hanno raggirato con una proposta che non era attivabile sulla mia zona,allettando anche con una ipotetica fibra,attivabile gratuitamente appena disponibile(massimo 18/24 mesi)che tutt'ora ancora non c'è,e poi mi vengono a chiedere il conguaglio per la vendita di un oggetto,che non era in vendita,e anche regolarmente riconsegnato,che cosa devo fare? In attesa di vostra risposta vi saluto cordialmente Rino Olivieri Le coordinate per poter vedere la mia situazione,sono: Rino Olivieri Via Santa Chiara D'Assisi 14 04016 Sabaudia Latina Numero 0773515388