Fabio
23 Aprile 2018
Dopo le numerose chiamate per promuovermi il passaggio alla fibra in forma gratuita, decido di andare a parlare di persona con un operatore in un centro Tim della mia citta`. Rassicurato in mille modi che il passaggio era gratuito, che il modem mi veniva rilasciato solo a forma di prestito e che la disdetta sarebbe stata senza penale, mi faccio convincere al passaggio. Ci tengo a precisare che ho riferito piu` volte all'operatore che sarebbe stato altamente probabile che io mi sarei dovuto trasferire all'estero per lavoro e che quindi non mi sarebbe interessato pagare delle penali per avere una connessione migliore per qualche mese.
Faccio il cambio, e mi viene detto che il contratto mi sarebbe stato inviato a casa e per mail prima dell'arrivo del tecnico.
Attendo il contratto, che non arriva, e intanto mi si presenta il tecnico. La prima volta che il tecnico cerca di organizzare l'appuntamento, lo rifiuto dicendo che prima voglio vedere la modifica del contratto. Sicche`, contatto il centro TIM che mi dice che mi avrebbero inoltrato la modifica del contratto una volta che il tecnico mi avesse allacciato. Quindi, faccio svolgere al tecnico le sue mansioni, ma del contratto manco l'ombra.
Contatto nuovamente il centro TIM e mi viene detto che il mio contratto mi sara` spedito in poco tempo.
Epilogo: devo trasferirmi all'estero e quindi contatto TIM per sapere come disdire e vengo messo al corrente che dovro` pagare 100 euro di disdetta fibra piu` tutto il modem fibra, che a me era stato detto essere in affitto e che quindi avrei dovuto restituire e non pagare. Tra le altre cose, ho fatto pure notare che da oltre 10 anni, questa cosa di legare provider e hardware e` illegale secondo la legge Bersani (associazione dei consumatori, quando riuscirai a tutelarci da questa truffa?).
Comportamento truffaldino da parte di tutta l'azienda, non un singolo operatore, che fa quindi intendere essere la prassi.
Fondamentalmente e` stata venduta una cosa per un altra ed e` avvenuto un cambio di contratto senza una mia firma e senza un consenso telefonico. Qualcuno puo` dirmi se tutto questo sia legale o meno? Un fornitore puo` davvero cambiare in maniera unilaterale il contratto? Da consumatore, sono davvero cosi` poco tutelato in Italia?
