Cristiano
05 Aprile 2018
Il 16/10/2017 mi è stata attivata l’offerta Tim Smart Fibra Special come da me richiesto, comprensiva di noleggio modem che mi è stato installato dai tecnici Tim il 20/10/2017. Abitando però in una zona in cui la centrale di arrivo per la linea telefonica è distante circa 1km e 200, la velocità della fibra si è rivelata bassissima (tra i 12 e i 15 mega come picco massimo!). Ho deciso allora sin da subito di avvalermi del diritto di recesso e in data 30/10/2017 ho compilato e spedito il modulo di recesso via fax (così come da procedura indicata nel modulo stesso). Il modem è stato rispedito con pacco celere plus. Nonostante io abbia esercitato il diritto di recesso entro i 14 giorni previsti dalla Legge la Tim continua a inoltrami bollette e solleciti di pagamento. Ho contattato due volte l’azienda telefonicamente al 187 e mi è stato sempre risposto che avrebbero risolto la questione e che la pratica sarebbe stata archiviata, dal momento che anche a loro risultava che il modem fosse stato loro restituito correttamente ed entro i tempi stabiliti. Purtroppo però così non è stato e al momento, la Tim sta continuando ad inviarmi solleciti di pagamento relativi ad una bolletta di 219,94 per mancato pagamento rate modem.
Come devo comportarmi? Sono in possesso di tutta la documentazione utile per dimostrare la veridicità delle mie parole (rapporto di invio fax e ricevuta pacco postale con timbro postale comprovante la data).
