Reclamo N° 128331

in data 15 settembre richiedevo l'attivazione del servizio TIM connect a mezzo web. In data 19 settembre, ancor prima che avessi regolarizzato il contratto previa sottoscrizione autografa e allegando il documento di indentità, veniva il tecnico a casa per l'attivazione del servizio internet e fonia fissa in FTTH. Già dal pomeriggio del 19 settembre la linea era 'down' ed ho provveduto a segnalare il malfunzionamento. TIM lo ha preso in carico indicando il 21 settembre come data di risoluzione. Bene a tutt'oggi, 7 novembre, il problema non è stato mai attivato ed servizio non mai andato on line. In compenso, e nonostante avesis mandato una diffida per scongiurare l'emissioen della prim abolletta, TIM mi ha mandato anche la bolletta da pagare per un serviizo che non ha mai funzionato. Sino ad oggi ho effettuato 18 solleciti e inviato 3 comunicazioni a mezzo PEC ma senza ottenere nessun risultato e soprattutto nessuna comunicazione sulle cause ovvero sulla previsione di risoluzione. Ieri, 6 novembre 2018, esasperato da questa 'vergognosa' indifferenza ho richiesto, via pec, la disdetta del contratto con la diffida a non addebbitarmi: - i costi disdetta prima dei 24 mesi - i costi di disattivazione - i costi della fattura emessa e richiedendo l'indennizzo, come da carta dei servizi TIM, essendo trascorsi oltre 30 gg lavorativi dalla data di risoluzione prevista da TIM. Resta inteso che intendo procedere per la valutazione di eventuali maggiori danni determinatisi in ragione delle mancate comunicazioni TIM sui termini della reale ed efficace attivazione del contratto. Dell'intera vicenda intendo informare anch eil garante delle comunicazioni. In ultimo ho scritto anche una PEC all'AD di TIM che ovviamente resterà lettera morta come tutte le segnalazioni fatte dal 20 settembre sino a ieri!!.