Reclamo N° 126011

Antonella
23 Ottobre 2018
Mio padre è deceduto il 12 giugno 2018 e il 18 giugno abbiamo mandato la disdetta della linea telefonica tramite fax come ci è stato detto dall'operatore Telecom che ci ha detto anche che non serviva il certificato di morte ma una semplice dichiarazione di un erede con la carta d'identità. Dopo circa un mese è arrivata la bolletta per il pagamento del mese di luglio. Altra telefonata e l'operatore ha avviato la procedura di reclamo in quanto ha controllato che la disdetta era arrivata correttamente il 18 giugno per fax. Il mese successivo altra bolletta per il pagamento del mese di agosto e altra telefonata e stessa situazione della precedente. Ad ottobre altra bolletta per il pagamento del mese di settembre e alla ennesima telefonata di protesta ci è stato detto che mancava la raccomandata con ricevuta di ritorno e quindi la linea non poteva essere distaccata fino a che non arrivava la raccomandata. Nell'area riservata di TIM nella voce "la mia linea" ci è scritto che la linea risulta cessata da 6 mesi e nei pagamenti invece ci trovo che devo effettuare i pagamenti delle ultime 3 fatture. Inoltre nella comunicazioni ci è pervenuta la lettera con scritta: "A seguito della tua segnalazione pervenuta il 4/10/18 e come chiarito nel corso del colloquio telefonico del giorno 08/10/18, abbiamo effettuato i dovuti controlli e riscontrato la fondatezza di quanto da te evidenziato".... Ma cosa vuole dire questa frase? Dobbiamo comunque pagare anche ci danno ragione? E' una presa in giro? Si può fare qualcosa? Anche perché in un'altra comunicazione ci chiedono il sollecito di pagamento con richieste di aggravio di spese.
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