Michele
05 Settembre 2018
Nel mese di settembre ho sottoscritto un abbonamento Fibra Telecom.Mi venivano indebitamente addebitate: € 49,00 quale contributo attivazione Tim Smart oltre a € 6,00 quali anticipo conversazioni, ovviamente pagate. Il personale del Call centre contattato, giustificava l’addebito come dovuto, in quanto la richiesta di pagamento tramite addebito bancario, è pervenuta oltre i 90 gg indicati in contratto. Niente di più falso, in quanto l’attivazione della linea è avvenuta il 16 Ottobre 2017, la prima comunicazione di autorizzazione via fax, per l’addebito è avvenuta il 29 Novembre 2017, la stessa mancava della fotocopia del documento d’identità del titolare del Conto corrente, è stato riinviato il tutto completo della documentazione necessaria, il 10 Gennaio 2018, come si può evincere dalla mia posizione online sul sito internet, dunque ben prima dei 90 giorni indicati in contratto. A seguito della mia chiamata al vostro Call centre , del 22 Aprile 2018 per avere spiegazioni sul come non risultasse ancora attiva la domiciliazione bancaria, si avviava la procedura, come si può ancora evincere dal vostro sito internet, e incredibilmente, nonostante un ulteriore chiamata al Call centre, non risulta ancora attiva. La Banca oggetto della domiciliazione contattata da noi ci ha risposto di non aver ricevuto nessuna comunicazione o richiesta da Tim. Tutte le altre utenze con lo stesso Iban sono andate a buon fine. A seguito Ns raccomandata di richiesta di rimborso sono stato richiamato da una signora del customer service , che con fare aggressivo e scortese ci comunicava che la somma era dovuta, chiudendo improvvisamente la telefonata. Penso proprio che a questo punto andrò fino in fondo alla questione.
