Mauro
21 Luglio 2018
Sono titolare di un contratto telecom che comprende internet, voce e mobile.....ho chiesto la modifica del contratto per scorporare il mobile per risparmiare sul costo (53 euro mensili), e, ho informato l'operatore del 187 che il mio contratto TIM era legato ad una rateizzazione su carta di credito per l'acquisto di uno smart phone, se potevo recedere senza alcuna penale, mi è stato assicurato che non avrei avuto nessun problema basta che continuavo a pagare la rateizzazione su carta di credito dandomi di fatto il via libera per la portabilità. Sono passato ad altro gestore ma ahimè stamattina ho trovato un sms del mio istituto di credito che mi avvertiva che TIM aveva richiesto l'accredito di una somma pari a 320 euro. Io ovviamente non ho dato il consenso al pagamento premurandomi a telefonare sia al 119 che al 187 e recandomi poi in un centro TIM ma nessuno è riuscito a darmi delle spiegazioni in merito tranne un operatore (rumeno) il quale mi ha detto che la somma è relativa alla penale per il mio recesso anticipato. Alle mie rimostranze che mi era stato garantito prima di cambiare gestore che se continuavo a pagare regolarmente le rimanenti rate non sarei incorso in nessuna penale non ha saputo rispondermi. Ora vi chiedo, dato che ho bloccato il RID verso TIM nella mia banca ma voglio continuare a pagare quanto devo per l'acquisto dell'iphone come devo comportarmi?
